18 Settembre 2018

Tra le donne italiane è boom di sex toys

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Tra le donne italiane è boom di sex toys

Sempre più donne italiane fanno uso di vibratori e dildo. Ma non solo. Anche gli uomini hanno trovato la loro strada nel mondo dei sex toys e quello che fino a pochi anni fa era considerato un tabù, oggi è considerato qualcosa di assolutamente normale – per fortuna.

Siamo nel 2018 e internet ha cambiato per sempre i nostri comportamenti relazionali e le nostre abitudini, anche a letto.

Lo sdoganamento del porno libero dopo tutto ha ampliato le nostre vedute così come diverse serie tv ci hanno abituato all’idea di tenere un grazioso vibratore rabbit nel comodino (uno di quelli clitoridei con la testa a coniglietto).

E non ci si stupisce più se se ne parla liberamente al tavolino di un bar tra amiche o ad una partita di calcetto tra ragazzi.

Il nuovissimo sexy shop online Pleasure Room ci racconta che solo nel 2017 il mercato degli e-commerce specializzati è cresciuto del 40%.

A favorire questa crescita ha contribuito ulteriormente anche la possibilità di acquistare online in totale anonimato.

Se infatti prima ai sexy shop erano relegati gli angoli più nascosti e bui delle città per evitare che i clienti venissero notati dai passanti, adesso è possibile comprare qualsiasi cosa online. Qualche esempio concreto?

Nella sola sezione di vibratori di Pleasure Room troviamo a disposizione ben 16 sotto-categorie.

Ci sono i vibratori classici, i vibratori anali e quelli realistici. Ma anche quelli a ovetto, i vibratori rotanti e quelli per la stimolazione specifica del punto G.

E per le coppie? Loro hanno la possibilità di divertirsi ulteriormente anche al di fuori delle mura domestiche utilizzando dei sex toy hi-tech. Alcuni modelli infatti sono provvisti di connessione wireless e bluetooth per essere attivati a distanza dal partner anche in ambienti pubblici. Dopo tutto solo i due protagonisti sapranno cosa sta succedendo lì sotto…

Tra i toys più richiesti ci sono quelli classici come dildo e vibratori, ma non mancano acquisti più trasgressivi come palline anali, frustini e manette.

La coppia si dedica molto anche alle coccole erotiche e lo fa con l’uso di oli caldi e candele profumate ideate proprio per il loro benessere. Chi rifiuterebbe mai un massaggio?

I vibratori rabbit costituiscono una bella fetta delle vendite online (circa il 20% del totale) così come i vibratori G-Spot. I primi sono a doppia stimolazione (vaginale e clitoridea), gli altri sono specifici per la stimolazione del punto G.

Chi porta a casa questi giocattoli per adulti? Solitamente è la donna a farlo. Troppi uomini si sentono ancora intimiditi da un fallo di gomma mentre altri non ne capiscono l’utilità.

Ma la donna è più avanti in questo senso e se ne fa richiesta, spesso, l’uomo approva. E così molte coppie si ritrovano davanti ad un computer a fare acquisti in gran segreto.

Dopo tutto film come 50 sfumature di grigio hanno allargato i nostri orizzonti e sempre più coppie vogliono provare l’ebrezza della sottomissione e della dominazione.

In quali città si comprano più sex toys?

Com’era facile immaginare, a primeggiare tra tutte c’è Milano divenuta ormai una città simbolo della libertà sessuale vissuta in tutte le sue forme. Non per nulla è una città con un elevato numero di locali per soli adulti. A seguire ci sono poi Roma e Torino. Al Sud le città più focose che si contraddistinguono sono Catania e Napoli.

Da non perdere!

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