Attraverso le pieghe del tempo, ideata dall’Associazione culturale Occhio dell’Arte e giunta quest’anno alla VIII Edizione, è una kermesse sull’Immagine Contemporanea che si svolge ad Anzio (RM).
L’evento, incentrato nella serata sul Made in Italy, è stato presentato dal conduttore La7 Anthony Peth, ed ha avuto per l’occasione il Patrocinio dell’Annuario del Cinema italiano & Audiovisivi.
Musica, Premio Speciale
Premio Speciale Musica alla talentuosa Sara Galimberti (“per essere una voce tra le sonorità più suadenti e profonde del panorama musicale italiano, e per rappresentare al meglio i giovani talenti del nostro Bel Paese”).
La cantante si è esibita in serata cantando tre pezzi dal suo repertorio.
Cantautrice, Sara si è dedicata negli anni ad un’intensa attività live e compositiva, riscuotendo ottimi consensi sia tra il pubblico che tra gli addetti ai lavori.
Artista poliedrica e attiva nel campo sociale, è da sempre disponibile a diffondere messaggi importanti attraverso la propria arte. Ha parlato anche della sua parallela carriera di fotografa.
A premiare la Galimberti un nome prestigioso della Musica da Cinema del nostro Paese: il direttore d’orchestra e compositore Franco Micalizzi, che si è distinto nella sua cinquantennale carriera per l’eclettismo, la poliedricitá e l’innovazione, affermandosi come indiscusso punto di riferimento nel suo ambito artistico.
Il riconoscimento internazionale più rilevante al Maestro è rappresentato dalla collaborazione con Quentin Tarantino, che ha utilizzato i temi di Micalizzi per “Django Unchained” e “Grindhouse ~ A prova di morte”.
La proposta d’avanguardia di Micalizzi è stata di recente accolta per il tema dei titoli di testa dell’ultimo film di Terence Hill “Il mio nome è Thomas” ma innumerevoli sono le composizioni del Maestro, inserite tra gli altri in “Lo chiamavano Trinità” e “Lupin III”.