Flavio Insinna e la Sua Piccola Orchestra in La Macchina della Felicità
Flavio Insinna protagonista nei teatri italiani con “La macchina della felicità”, che non definisce uno spettacolo ma un momento di ricreazione.
“Mi considero, un cantastorie, narra storie… Raccontare è la cosa più bella, mia nonna mi ha insegnato il gusto per il racconto delle favole.
Uno strumento dopo l’altro, il libro si è fuso alla nota. Ma qui non lo leggiamo tutto… c’è qualche pagina con musica e qualche mio racconto. Non arrivo al finale per non rovinarlo a chi vuole leggere. Ricreazione perché succede sempre non è mai venuto uguale ogni sera. neanche se volessimo. Perché ogni sera cambia allegria persone, umore, posto… Finita la parte del libro c’è quella d’azione dove vengono letti i pensieri che ci scrivono le persone che arrivano e scrivono la loro idea sulla felicità”.
“Se è solo tua la felicità conta poco, se riesci a condividerla hai vinto. Molto spesso le persone ci vengono a salutare, a farsi foto, dediche, autografi… e palloncini nel finale. Quando dicono che sono più felici di quando sono arrivati, lì abbiamo vinto!”.
Infine, con Insinna parliamo della serata che condurrà insieme ad Anna Valle sabato 18 novembre 2017 su Rai 1. Prodigi – La musica è vita è l’appuntamento con il talento e la solidarietà per l’Unicef.