Bruno Bellini
“Molto bello tornare al Festival, soprattutto al Palafiori dove ho cantato nel 1990”. Esordisce così Paola Turci in conferenza stampa, parlando del brano che proporrà questa sera sul palco dell’Ariston, “Fatti bella per te”.
“Questa canzone può sembrare un inno alle donne ma è per me stessa. Quando la canterò stasera, se lo vorranno, sarà di tutte le donne. E’autobiografica, scritta a me stessa. Dico a me: “fatti bella per te”. Ho passato lunghi anni a fare finta di essere forte e sicura di me stessa. A far finta di aver superato il mio problema con quell’incidente, la mia faccia, la cicatrice e invece mi sono accorta che stavo mentendo a me e a tutti. Con uno scatto di reni e di coraggio ho pubblicato un libro ammettendo cosa stesse succedendo. Da quel libro mi sono sentita meglio e ho capito che il mio commento è molto importante. Importante per essere autonome, indipendenti. Avevo paura del giudizio degli altri. Ho fatto questo scatto, ecco perchè mi presento al festival di Sanremo completamente nuova”.
Sulla canzone aggiunge: “Il tipo di canzone che porto è totalmente nuova. Mai portato canzoni cantando a voce così alta. Perciò è un cammino che ho fatto, che mi ha aiutata e fatto bene. Qualche paura rimane, sono tra le peggiori quelle umane nel senso che le paure ci sono sempre ma non mi faccio più intimidire e condizionare, soprattutto in questo periodo che è semrpe cattivo e mette in primo piano un giudizio superficiale. Pensate alle cattiverie scritte sui social poi ritrattate. Questo chiedere scusa arriva troppo tardi. Sentirsi cosi affrancate dal giudizio degli altri per me è stata la soluzione. Sto bene e sono contenta”.
