15 Novembre 2016

Il Regno Unito è la meta estera più frequentata dal business italiano

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Il Regno Unito è la meta estera più frequentata dal business italiano

Il Regno Unito è la meta estera più frequentata da lavoratori, manager e imprenditori. Un trend destinato a cambiare con la Brexit?

Si apre oggi l’edizione 2016 del BizTravel Forum di cui la compagnia leader nell’assicurazione viaggio Allianz Global Assistance si conferma sponsor, a riprova della centralità che il segmento business travel riveste nelle strategie aziendali. Un mercato, quello dei viaggi d’affari, che si appresta ad affrontare un periodo di possibili e importanti cambiamenti.

L’indebolimento della sterlina e soprattutto la futura rinegoziazione degli accordi commerciali sono degli effetti della Brexit che potrebbero incidere in futuro sugli indici delle preferenze di lavoratori, manager e imprenditori italiani circa le destinazioni dei propri viaggi d’affari.

Il Regno Unito risulta infatti essere, con il 41% delle scelte, la meta estera più frequentata in base ad un’indagine[i] del Monitor Allianz Global Assistance[ii], condotta in collaborazione con l’istituto di ricerca Nextplora.

 

I paesi britannici sono una meta di trasferte lavorative sia per commercianti, lavoratori dipendenti (41%) che per liberi professionisti, quadri, manager e imprenditori (40%), appartenenti ai settori primario e secondario (35%) quanto a quello terziario (42%) e provenienti soprattutto dal Nord-Est (50%) e dal Centro (46%) Italia.

 

Se gli effetti più evidenti della Brexit si faranno attendere, ciò che ha già avuto un impatto sui viaggi d’affari sono invece i recenti attentati terroristici: il 37% degli intervistati dichiara infatti di aver diminuito la frequenza delle trasferte e il 50% evita di viaggiare in Paesi e zone a rischio più alto.

 

L’Europa, in generale, viene indicata dai professionisti italiani come la destinazione principale tra le grandi aree geografiche, dove il Regno Unito è seguito da Francia (40%), Germania (34%), Spagna (26%) e Svizzera (12%). Fuori dal continente europeo, primeggiano America del Nord (22%) e Medio Oriente (12%) che staccano Africa settentrionale (9%), America centrale, America del Sud ed Estremo Oriente (7%). Tra i paesi economicamente emergenti guidano invece Cina (13%), Russia e Brasile (11%), cui seguono il Messico (9%), l’India (4%) e l’Indonesia (3%).

 

Analizzando le modalità di trasporto scelte per le trasferte di lavoro all’estero, risulta ovviamente che l’aereo è di gran lunga il mezzo più utilizzato, con il 95% delle preferenze, a seguire il treno e l’auto personale al 2%, chiudono l’auto aziendale o a noleggio all’1%.

Una volta raggiunta la destinazione, il 52% noleggia un auto per potersi muovere in autonomia, il 22% si muove in taxi, il 17% si affida ai mezzi pubblici (metro, bus, tram), un 5% si avvale del servizio di car sharing e, infine, un 4% ricorre all’auto personale.

 

Inoltre, risulta molto più diffusa tra i viaggiatori d’affari, rispetto a coloro che effettuano viaggi di piacere, la percezione dei imprevisti e le relative conseguenze che possono verificarsi in queste occasioni: secondo dei dati Allianz Global Assistance, solo il 22% degli italiani si assicura prima di partire per una vacanza mentre, in base a quest’ultima indagine, ben l’89% dei professionisti è dotato di una copertura nel corso delle trasferte di lavoro. In particolare, il 55% si avvale di una polizza aziendale, il 20% acquista un prodotto assicurativo in agenzia viaggi (20%), su piattaforme online (10%) oppure presso un agente assicurativo (4%).

 

In questo contesto, Allianz Global Assistance è presente al BizTravel Forum con l’ampia e variegata offerta dedicata al segmento del business travel. Ai viaggiatori d’affari la compagnia propone Globy Business, l’assicurazione che comprende specifiche coperture dedicate ai liberi professionisti o a chiunque effettui viaggi d’affari anche saltuariamente, e Easy Biz, il prodotto concepito appositamente per le aziende, pensato per coprire le esigenze di trasferte e missioni di lavoro dei dipendenti. Inoltre, dai primi mesi del 2016, è disponibile la polizza sviluppata in partnership con il Gruppo Uvet che assicura assistenza 24 ore su 24, 365 giorni l’anno e in qualunque parte del mondo, sia in caso di problemi medici sia per numerosi altri tipi di inconveniente. A essere protetti sono anche i familiari rimasti a casa e l’abitazione dell’assicurato oltre ad essere previsto, in caso di interruzione del viaggio, l’invio di un collaboratore in sostituzione per permettere la prosecuzione della missione di lavoro.

 

Tra i numerosi appuntamenti previsti nella due giorni della manifestazione, Allianz Global Assistance parteciperà ad altrettante tavole rotonde attraverso l’intervento del Direttore Commerciale, Renato Avagliano: si tratta degli incontri “Travel Security:  Best Practices sulla gestione dell’imprevedibilità e dell’assistenza” in programma oggi alle ore 14.30 e “Il nuovo Fondo di Garanzia”, previsto domani alle ore 16. Inoltre il Direttore Marketing, Katia Romano, farà parte della giuria dell’Hackathonbiz, il contest cui parteciperanno 60 fra esperti di differenti settori, quali professionisti, operatori turistici, programmatori, sviluppatori, studenti, grafici e designers che si sfideranno a gruppi su un tema dedicato al turismo.

 

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