11 Novembre 2016

Nerio Poggi: “Dopo Bruno Martino e Mina eccovi l’omaggio a Lucio Battisti”

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Nerio Poggi: "Dopo Bruno Martino e Mina eccovi l'omaggio a Lucio Battisti"
Nerio Poggi è un arrangiatore, compositore, autore e produttore romano, che spazia dal pop al nu jazz, dalla Bossa nova al Soul ed ha collaborato tra gli altri, conMario Biondi negli album Handful of Soul come coautore del brano Gig e in I Love You More , nel quale compare come autore dei brani Rebirth e Monlight in July. E’ inoltre arrangiatore nel brano che dà il titolo all’album I Love You More. E’ fondatore del progetto “Papik”, il cui nome deriva da un nickname dato al piccolo Nerio dalla madre, che dopo aver visto la scena della nascita del neonato Papik nel film di Nicholas Ray Ombre Bianche, notò la somiglianza tra i due. Nel 2009 pubblica l’album di debutto Rhythm of Life, Irma Records, che contiene il singolo Staying For Good cantato da Alan Scaffardi’. Il brano riscuote un notevole successo e viene trasmesso in heavy rotation dai più grandi network radiofonici nazionali (Radio Deejay, Radio Capital,Radio Montecarlo, Radio 105, Radio Rai ecc.). Nel maggio del 2012 viene pubblicato il secondo album Music Inside preceduto dal singolo The Puzzle Of Life cantato da Ely Bruna che viene scelto da Gallardagalante, una nota linea di moda made in Japan per lo spot della nuova campagna pubblicitaria. L’album viene distribuito in Giappone e riscuote un notevole successo.Il brano Sign Of Your Love cantato da Alan Scaffardi, contribuisce a confermare l’internazionalità del progetto di Papik, divenendo la title track del nuovo album del cantante Australiano Jason Donovan di recente realizzazione, e distribuito in tutto il mondo dalla Polydor Records. La fama di Papik nella terra del Sol Levante li porta a suonare nel tempio del jazz internazionale Blue Note di Tokyo. Nello stesso anno, collabora con la mitica band inglese Matt Bianco nel loro ultimo cd Hideaway arrangiando due brani, Too Late for Love e Kiss the Bride. Nel novembre 2012 produce il cd “Cocktail Martino”, dedicato alla musica del grande compositore italiano Bruno Martino. Tra i numerosi cantanti che collaborano in questa produzione, spicca il crooner tedesco Tom Gaebel, molto affermato in patria, che canta Garota de Ipanema. Nel 2013 produce e arrangia l’album “New Life” di Matteo Brancaleoni, uno dei più popolari crooner italiani, l’album di Neja “Neja Vu”‘,nel quale la nota cantante dance, si dedica al suono più raffinato del soul lounge ed il progetto “Mr. Wolf”, ideato dal suo chitarrista di fiducia Alfredo Bochicchio e da Toto Ielasi, dedicato al suono più Adult Rock che si ispira alle sonorità West Coast. Nel 2014 esce il suo terzo album dal titolo “Sounds For the Open Road”.(Irma) Concepito come un progetto di collaborazioni si presenta come un doppio album suddiviso in un album jazz ed uno soul e i nomi presenti sono: Frank McComb, Sarah Jane Morris, Mark Reilly (Matt Bianco), Tom Gaebel, Fabrizio Bosso, Ely Bruna, Andreas Aleman, Simona Bencini, Wendy D. Lewis, Alan Scaffardi, Walter Ricci, Francesca Gramegna, Dario Daneluz, Frankie Lovecchio, Erika Scherlin, Alessandro Pitoni. Nel prolifico 2015 produce il nuovo Album di Ely Bruna “Synesthesia”(Irma). Il cd contiene 20 tracce delle quali 16 cover di brani famosi accuratamente selezionati. Le features dell’album: Frank McComb, Alan Scaffardi, Nick The Nightfly, Matteo Brancaleoni, Frankie Lovecchio, Danny Losito, Walter Ricci, Neja, Wendy D. Lewis, Elsa Baldini. Con uno dei suoi collaboratori, Francesco Bosco, produce il nuovo album del cantautore romano Alessandro Pitoni “Le Sere di Sempre” http://www.alessandropitoni.it/alessandro-pitoni-stereo-8/ (FM Records). In “Cocktail Mina” continua l’omaggio ai grandi artisti italiani, numerose le partecipazioni sia nei musicisti che nei vocalist. Marco Armani, Matteo Brancaleoni, Stefy Gamboni, Katia Rizzo, Vittoria Siggillino, Francesca Gramegna,Tom Gaebel, Daniele Bengi Benati,la tromba di Fabrizio Bosso e l’armonica di Giuseppe Milici. Il Giappone, che ha ospitato “Papik” e la band nel 2012 al “Blue Note”, torna a far breccia nel cuore musicale di “Papik” che, accompagnato dai suoi fidi di sempre Fabrizio Foggia, Alfredo Bochicchio e Massimo Guerra, compone buona parte della colonna sonora italiana per la nuova serie anime Lupin III – L’avventura italiana. Oggi, Venerdì 11 novembre, ha pubblicato un nuovo progetto discografico intitolato “Cocktail Battisti” , un omaggio dedicato al grande cantautore italiano, in una particolare e personale rivisitazione e con la presenza di grandi interpreti e musicisti. Partecipano al progetto, tra gli altri, Stevie Biondi, fratello minore di Mario Biondi, il noto chitarrista inglese Phil Palmer e la cantautrice Sarà Galimberti.

 

Raccontaci del progetto “Cocktail Battisti”. Come nasce l’idea? E perchè la scelta di un omaggio proprio a Lucio Battisti? 

Questo e’ il terzo cd “cocktail”, i due precedenti erano dedicati a Bruno Martino e Mina. Dopo Mina il terzo non poteva che essere questo.

C’è qualche aneddoto particolare da raccontare legato al periodo di lavorazione del progetto? 

Sì certo. Una curiosità che mi viene in mente e’ legata al brano “L’aquila” cantato da Sara Galimberti. Mentre tutti gli altri brani che ho scelto li ho arrangiati non pensando in partenza al possibile interprete, nel caso specifico de “L’aquila”, sono partito già pensando a lei, oltretutto senza neanche sapere se avrebbe accettato (ride, ndr). Il risultato che ne è venuto fuori è, secondo me, fantastico!

Su quali basi ha scelto gli interpreti presenti nel disco e le canzoni? 

Molti lavorano con me da tempo, ma in ogni progetto cerco di inserire nuovi interpreti e tutti rigorosamente molto talentuosi. In questo caso finalmente sono riuscito ad avere Sara Galimberti che conosco da prima della sua partecipazione al Festival di Sanremo del 2007 e che reputo una delle più brave in Italia. Tra i nuovi c’è Stevie Biondi, fratello minore di Mario Biondi, cantante dalla voce straordinaria ed il polistrumentista cantante Michele Ranieri. Da parte mia c’è dunque sempre una continua ricerca di voci vere. Voglio ricordare anche gli altri: Alan Scaffardi, Bengi (cantante della band “Ridillo”), Ely Bruna, Alessandro Pitoni e Dario Daneluz. Riguardo la scelta delle canzoni, ho dato priorità all’adattabilità dei brani al mio stile.

Sappiamo di una partecipazione straordinaria nel disco. Oltre a molti interpreti raffinati ed intensi, c’è anche un intervento musicale di Phil Palmer. Ha eseguito lo stesso assolo di chitarra che aveva inciso proprio per Battisti nel brano “Con il nastro Rosa”. Come è stato lavorare con Phil? 

E’ stata un’ esperienza straordinaria! L’ho coinvolto in questa rivisitazione chiedendogli di rifare quel meraviglioso assolo e al momento di registrarlo ero molto emozionato pensando alle migliaia di volte che l’ho ascoltato e simulato con una chitarra immaginaria. ahah. Ci tengo a ringraziare pubblicamente il mio amico,  nonché  grande musicista,  Primiano Di Biase che ha fatto sì che questo sogno si avverasse.

Dove si può trovare e acquistare la compilation “Cocktail Battisti”? 

In tutti i digital stores e se si è appassionati del cd fisico da Feltrinelli oppure su Amazon o su self.it.

Progetti futuri?

Ce ne sono molti, ma nell’immediato direi il mio nuovo cd come “Papik”, il quarto per la precisione ed un tributo a Burt Bacharach con il cantante Alessandro Pitoni.

Volendo immaginare un Cocktail Battisti2: quali artisti ti piacerebbe coinvolgere?

Non per essere diplomatico ma gli stessi che sono già sulla copertina e facendo un’eccezione, direi, in aggiunta, Frank Sinatra!

Da non perdere!

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