26 Settembre 2016

Moda: le professioni “su misura” per l’evoluzione del settore

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Moda: le professioni "su misura" per l'evoluzione del settore

Cambio d’abito per la Moda: IED segnala le professioni “su misura” per l’evoluzione del settore

Il mondo della Moda sta vivendo delle trasformazioni dovute sia all’avvento di nuovi mercati, ma anche all’implementazione dei nuovi strumenti a disposizione dei brand.

Il tutto dovuto alle nuove tendenze del settore, come la digitalizzazione delle aziende nelle strategie di comunicazione e distribuzione e l’unificazione delle sfilate uomo/donna, che comporta una rinnovata logica di creazione, progettazione e distribuzione.

I nuovi media e i social network, in particolare, hanno contribuito in modo significativo a condizionare il Fashion System che necessita di figure aggiornate e al passo con i tempi.

Proprio in virtù di questo lo  IED – Istituto Europeo di Design è sempre al passo con i tempi indicando le aree su cui bisogna puntare l’attenzione, in un momento di continua evoluzione, come quello attuale.

“In questa decade, il mondo è stato trasformato radicalmente dalla tecnologia e dalla globalizzazione. Viviamo nel secolo dell’informazione, nell’era di Instagram e Snapchat. Il settore Moda sta vivendo un profondo cambiamento; per questo, i manager della creatività devono capire, imparare e progettare, tenendo conto dell’evoluzione del Fashion System e devono essere consapevoli di tutte le opportunità presenti sul mercato, in modo da poter raggiungere il consumatore immediatamente – spiega Sara Azzone, Direttrice della scuola di Moda presso IED Milano -. La Moda, come una delle declinazioni più naturali del Design ed emblema del Made in Italy, è nel DNA di IED da 50 anni. Promotori della creatività che contraddistingue da sempre il nostro Paese e ben coscienti delle trasformazioni del Sistema, continuiamo a innovare l’offerta formativa sia a livello italiano che internazionale affinché aspetti creativi, tecnici e strategici si fondano e portino alla preparazione di giovani professionisti capaci di operare in diversi ambiti e con una visione aperta sia all’interno di grandi realtà nazionali e globali sia come imprenditori”.

 

Professioni trasversali:

Brand manager, Marketing manager, CSR manager.

Retail:

Direttore commerciale, Retail manager, CRM manager, Area manager, Buyer, Store manager, Visual merchandiser, E-commerce manager, Digital marketing manager.

Prodotto:

Merchandising manager, Direttore creativo, Ricercatore di tendenze, Designer, Product manager, Direzione della produzione, Buyer, Jewelry Designer, Accessories Designer, Textile Designer, Shoes&Bag Designer, Modellista.

 

Comunicazione:

Art director, Direttore della comunicazione, Press manager, Social media manager, Community manager, PR manager, Web designer, Web journalist, Stylist, Fashion Editor, Personal Shopper.

In merito, poi, alle professioni più richieste, è opportuno focalizzare l’attenzione sulle “professioni su misura” che, in linea con l’evoluzione del settore, rappresentano una vera novità in diversi ambiti:

Fashion Country Manager: interpreta l’area di mercato a cui è dedicato, diventando un importante punto di connessione tra azienda e target. Promuove un approccio creativo che ha lo scopo di sviluppare il business, padroneggiando aspetti di positioning, comunicazione e strategie di branding.

Fashion Event Coordinator: profondo conoscitore della cultura della Moda, possiede abilità che si estendono progressivamente dalle metodologie di ricerca fino alle componenti storiche, culturali e sociologiche delle arti visive. Costruisce e gestisce eventi in relazione al tipo di comunicazione che si desidera realizzare; ne sceglie il mood e lavora a stretto contatto con l’art director. Costruisce un racconto che, oltre a essere coerente, offre un punto di vista originale e contemporaneo.

Fashion Design Manager: è l’evoluzione del ruolo dello stilista e del fashion designer che, grazie a nuove e profonde competenze, si trasforma in un vero e proprio capo progetto, capace di prevedere ed elaborare le tendenze, traducendole in abiti o accessori dalla forte identità contemporanea. Il Fashion Design Manager oltre alle competenze creative sviluppa la capacità di realizzare prodotti innovativi e di qualità, curandone il posizionamento sul mercato con l’impiego di linguaggi appartenenti alle arti visive, al design, ai media digitali, al marketing, alle nuove tecnologie, al product management, all’art direction e alla comunicazione d’impresa.

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