Il numero 10 della Juventus Paul Pogba ha parlato a Sky nel post partita di Genoa-Juventus.
Cosa ti è piaciuto di più di questa partita? La prima vittoria in campionato, i tuoi primi gol o l’aggressività mostrata in campo dalla squadra?
Non abbiamo fatto niente ancora, abbiamo solo quattro punti. Dobbiamo continuare, abbiamo iniziato a vincere e questa cosa è importante, siamo contenti per questo e dobbiamo andare avanti.
Lamanna ti ha dato una mano in occasione del primo gol?
Non so come ho fatto a non metterla subito dentro però alla fine è entrata e questa è la cosa più importante.
Quando al rientro dalle vacanze non hai trovato nello spogliatoio Pirlo, Tevez e Vidal, ti sei detto “ora tocca a me”?
No, penso che abbiamo detto “adesso tocca a tutti”, perché l’anno scorso con Tevez, Vidal e Pirlo era più una cosa individuale, Pirlo poteva fare il passaggio giusto, Tevez poteva andare da solo. Adesso si gioca ancora di più con la squadra.
La maglia numero 10 è una sola però…
Ce l’aveva Platini e l’hanno avuta altri grandi giocatori. Mi fa molto piacere portarla, lo so che è molto importante e che devo dimostrarlo sul campo. Ma come ho già detto, la squadra deve giocare ancora di più insieme e fare le cose per bene. Io devo sempre dare il 100% di me, devo stare bene, giocare per la squadra, fare inserimenti, devo dare il massimo. C’è anche la squadra che ha fiducia in me e non voglio fare le cose male. Devo fare le cose bene per la squadra, oltre che per me personalmente.
Come ci si sente nel ruolo di inseguitori in campionato, con l’Inter a punteggio pieno e la Roma ben attrezzata per lo Scudetto?
Pensiamo solo a noi, non guardiamo gli altri. Noi siamo la Juve, abbiamo iniziato male però non è finita, il campionato finisce a maggio, quindi ci sono ancora tante partite. Io non parlo prima, vediamo alla fine.
