26 Maggio 2015

Il Marchese Ferrajoli: “La mondanità è un lusso per tutti”

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Il Marchese Ferrajoli: "La mondanità è un lusso per tutti"
ROMA – Protagonista e spettatore di un grande spettacolo intitolato Roma:  la città che regala la possibilità di averne sempre un’altra, dove le speranze si accendono come la luce che la notte illumina i monumenti e si spengono come le candeline delle feste che la sera ritmano il tempo della città eterna. Il Marchese Giuseppe Ferrajoli di Filacciano è una delle figure chiave di Roma,  una colonna portante, un po’ come la colonna Antonina di Piazza Colonna di fronte a Palazzo Ferrajoli, dove risiede e che è anche sede di alcuni degli eventi più esclusivi di Roma.  È dal 2000 che una parte nobile del palazzo con 11 finestre che si affacciano su Piazza Colonna è adibito a ricevere e organizzare degli eventi che sono  certamente anche molto esclusivi.
La mondanità è un’evasione, un rifugio o un aspetto bello della vita?
A Roma la mondanità è un’evasione.  Bisogna distinguere la mondanità con la mondanità di Roma, che è molto particolare. Nelle altre città è molto esclusiva invece a Roma se si vuole che un evento riesca, deve essere qualcosa di molto lontano dalla noia :ci devono essere necessariamente personaggi della politica dello industria e dello spettacolo.
Roma essendo la capitale  rispecchia anche un po’ la decadenza di un mondo che si sta appannando dove conta molto l’apparire? 
A Roma conta più il farsi vedere che l’essere. Molti si fingono nobili. Un nobile vero non si presenta mai, sono gli altri che presentano… Il nobile finto si presenta da solo.
Ma lei la sera quando vado a dormire si sente un Marchese?
Quando vado a dormire sopra il mio letto c’è una una corona, perciò mi sento un Re addirittura.
Lei avrà certamente visto la “Grande bellezza”: il ritratto di una Roma che fa da contorno al vuoto di cui è composta. Sorrentino ha descritto una Roma reale?
E’un bellissimo film, non a caso ha vinto l’Oscar, però secondo me non rispecchia la società romana perché è stato tutto troppo accentuato per avere successo. Non ho ritrovato la Roma che conosco e neanche riferimenti a qualcuno che potessi conoscere.
Ci si abitua anche alla bellezza? Può esistere la bellezza senza lusso? 
La bellezza è un lusso.
La Roma che frequenta lei e anche quella che festeggia in questo palazzo eventi, matrimoni, presentazione di libri. Qui si sono intrecciate storie e destini: qual è la storia che l’ha più colpita?
Molte persone sono venute qui e si sono sposate. Due persone si sono scontrate e poi avevano anche avuto qualche risentimento e poi si sono felicemente sposati. Sono stato anche un po’ cupido in certe situazioni perché molti fidanzamenti sono sbocciati proprio qui a Palazzo Ferrajoli.
Fra tutte le categorie di gente che frequenta questo palazzo, ovvero politici, industriali, gente dello spettacolo imprenditori, quali sono quelli più curiosi? E i più originali ? 
I medici sono i più curiosi perché sono molto interessati ai quadri alla storia del Palazzo fanno molte domande. I più originali sono i politici perché stanno nella zona e quindi vengono molto spesso qui e litigano anche fra di loro a volte. Si è parlato di me come il Marchese bipartisan perché qui si fanno eventi per tutti gli schieramenti: io ovviamente tento di essere gentile con tutti fa parte del gioco del gioco di Roma.
A Roma però c’è un po’ una magia. Roma dà la possibilità di avere sempre un’altra chance.  Queste possibilità si avverano o Roma è paese dei balocchi ?
Roma è diventato un paese dei balocchi. Lavorativamente non è Milano. Qui ci vuole molta fortuna ed anche quello che serve ai giovani oggi, anche a chi ha dei meriti
Lei assisterà sicuramente a molte scene peculiari qui , quasi come se ci fosse un carnevale umano. Qual è la maschera di chi partecipa più frequente alle feste esclusive?
Quella di far credere ciò che non si è. È una maschera che portano in molti.
Quindi la mondanità è un lusso per tutti o per pochi? 
È un lusso per tutti, ci sono molti imbucati, sedicenti nobili. Pure qui molti hanno dichiarato di essere nobili attraverso associazioni che hanno svolto delle manifestazioni: a me veniva da sorridere. Non capisco a fondo le ragioni ma molti, anzi troppi, non sono ciò che dicono di essere.

 

Elena Ballerini

Presentatrice televisiva e cantautrice. Laureata in scienze giuridiche con una tesi in diritto privato, si avvicina al mondo della scrittura fin da piccola

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