Si conclude in anticipo l’avventura degli azzurri in Brasile: Godin spegne i sogni di gloria dell’Italia. Fatale la sconfitta rimediata contro l’Uruguay nei minuti finali del match. Squadra spenta che senza alcun problema avrebbe potuto sconfiggere un avversario che non è sembrato affatto insuperabile anche in inferiorità numerica.
L’unico salvabile Verratti, che ha disputato una partita egregia. Tardiva la mossa di inserire Cassano, la cui fantasia al servizio dell’attacco sarebbe forse servita anticipatamente. Flop Balotelli: da un big come lui ci si aspettava sicuramente di più, soprattutto in match decisivi come questi. Immobile rimandato, dovrà sicuramente fare maggiore esperienza in campo internazionale. Penalizzante l’espulsione di Marchisio: dubbia o no, certi interventi andrebbero comunque evitati.
Deludenti anche le scelte di Prandelli: forse, chiamando in causa alcuni giocatori lasciati a casa, sarebbe stato un mondiale diverso. Il ct, tuttavia, si è assunto le responsabilità rassegnando le dimissioni al termine dell’incontro. Adesso bisognerà voltare pagina: anche il calcio, in Italia, ha bisogno di tornare ai vecchi albori.