28 Maggio 2014

Marina Aloi: “Mettersi in gioco, a ‘Salute-Istruzioni per l’uso’, è stata una cosa positiva!”

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Marina Aloi: “Mettersi in gioco, a ‘Salute-Istruzioni per l’uso’, è stata una cosa positiva!” -

E’ una delle tre dottoresse che affiancano Roly Kornblit nella trasmissione rivelazione dell’ultima annata televisiva: “Salute – Istruzioni per l’uso”. Lei è la dottoressa Marina Aloi, ricercatrice del Dipartimento Pediatria Sapienza Università di Roma. Bella quanto brava, nel giro di poche settimane è riuscita a far breccia nel cuore del pubblico e, orgogliosa di questa nuova esperienza professionale, si racconta a Lifestyleblog.it.

Più della metà delle puntate di “Salute – Istruzioni per l’uso” sono andate in onda. Un bilancio temporaneo?
Ho trovato l’esperienza molto divertente, la cosa che mi ha colpito di più è la grande professionalità di tutte le persone coinvolte e la ricerca costante di fare un’informazione scientificamente valida, anche se con un sorriso.

Tornando indietro, rispetto al tuo ruolo, cosa faresti meglio o cosa, eventualmente, non rifaresti?
Probabilmente, vivrei le prime puntate con minore “ansia da prestazione”, soprattutto per quanto rigurda la tendenza a cercare di dire “tutto” sugli argomenti di cui ho parlato.

Qual è la puntata di cui, in assoluto sei più fiero? 
Mi è piaciuta molto la puntata sul reflusso gastroesofageo, ma anche quella sulla celiachia, che però deve ancora andare in onda.

L’aspetto più positivo di tutta questa esperienza? 
Sicuramente il fatto di mettermi in gioco nel fare una comunicazione medica diversa da quella quotidiana e di imparare tanto da professionisti che lavorano in un ambito totalmente diverso dal mio.

E quello più complicato?
Complessivamente, nessuno. Credo per merito degli autori, del regista e di tutti gli altri che hanno fatto l’impossibile per aiutare me e le mie colleghe in un percorso così nuovo per tutte noi.

La sorpresa più grande legata a “Salute -Istruzioni per l’uso”? 
Conoscere dei grandi professionisti, e scoprire tutto il lavoro che sta dietro ad un programma televisivo, soprattuto se fatto con grande impegno e passione.

Ti piacerebbe misurarti, in futuro, con una seconda edizione di “Salute – Istruzioni per l’uso”? Se sì, quali sono i principali cambiamenti che applicheresti? 
Si, rifarei tutto con grande entusiasmo. L’impegno che viene richiesto non è poco, sia per chi partecipa direttamente che per le famiglie che stanno dietro… Forse cercherei un modo per ridurre le ore dedicate alle prove.

L’estate é ormai alle porte. La tua come sarà? 
Lavorerò fino a luglio e poi farò una bellissima vacanza con la mia famiglia… California on the road!

Da non perdere!

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