1 Marzo 2014

LaLitro: ecosostenibile e glamour

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LaLitro: ecosostenibile e glamour -

È green, è glamour, ed è realizzata per il 30% con materiale di origine vegetale, LaLitro si rifà il pack rispettando l’ambiente e seguendo le tendenze di moda e stile a partire dai nuovissimi dettagli floreali sull’etichetta. Grazie all’impegno di Levissima per la natura, la nuova bottiglia nasce da fonti rinnovabili come la canna da zucchero, mantenendo inalterate le caratteristiche del PET: materiale leggero, infrangibile e perfettamente igienico. Il formato da un litro è infatti dedicato alle persone dinamiche che non rinunciano a rigenerarsi anche quando sono in movimento, per la sua praticità in soli 24 cm di naturalezza; e ideale anche per il consumo a casa, per l’ufficio e il tempo libero.

Questa plastica innovativa è inoltre al 100% riciclabile. Ciò permette di dare nuova vita alle bottiglie una volta terminato il loro ruolo di cassaforte dell’acqua minerale. Se avviate a riciclo, infatti, possono rinascere diventando nuovi oggetti commercializzabili. Grazie poi al nuovo restyling LaLitro diventa glamour oltre che sempre pratica. Tappo verde ed etichetta con motivi floreali verdi su fondo bianco ne fanno un accessorio glamour, il colore verde infatti ha fatto tendenza e continua a farla, così come la decorazione del fogliame. Il ritorno di fiori e foglie su abiti e accessori è di certo il trend di questa stagione e Levissima unisce così un tocco glamour alla nuova bottiglia ecosostenibile.

Sulla nuova etichetta rimane la montagna innevata che enfatizza la nobile origine di un’acqua minerale che sgorga dalle sorgenti di alta quota situate ai margini dello Stelvio in Valtellina; fanno da cornice motivi floreali che non sono altro che il perfetto accorpamento dei simboli della sostenibilità ambientale che estendendosi disegnano verdi foglie simbolo dell’origine vegetale del 30% della bottiglia. Un importante restyling dunque che coinvolge non solo LaLitro ma tutta la gamma. Una nuova immagine per trasferire modernità e innovazione, elementi chiave che  contraddistinguono il percorso intrapreso da Levissima verso l’ultima frontiera degli imballaggi, pensata per dare ai consumatori la garanzia di un prodotto sicuro. Con il PET 30% origine vegetale si apre un nuovo capitolo della storia di Levissima, arricchendo con una altrettanto nuova pagina, il progetto “Levissima per la Natura” affinché la salvaguardia del pianeta diventi un monito per tutti.

 

Come nasce il PET di origine vegetale. La molecola del PET si compone di due elementi principali: Acido Tereftalico, che ne rappresenta il 70%, e il Mono Etilene Glicole, detto anche MEG per il restante 30%. Le nuove tecnologie oggi consentono di ottenere quest’ultimo da fonti rinnovabili. Grazie alla lavorazione della canna da zucchero e ad un processo di fermentazione si ottiene l’Etanolo, dal quale successivamente ad altre lavorazioni si ottiene il MEG di origine vegetale, che rende il PET 30% vegetale.

L’impegno e gli investimenti nella ricerca e sviluppo di questo materiale sono una delle priorità di Levissima, il cui impegno è garantire la purezza originaria della sua acqua e al tempo stesso la sicurezza per i suoi consumatori. Per questo ha deciso di investire in questo nuovo PET perché il PET, tra i materiali plastici per le acque minerali, risulta essere il  migliore in termini di sicurezza e riciclabilità. Una sfida che non si fermerà a questa fase ma che tende al raggiungimento di un obiettivo ancora più importante e rivoluzionario: un PET al 100% di origine vegetale.

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