Sì, diciamo che credo di essere sulla via giusta..sono accadute tante cose, per fortuna tutte positive. Posso dire di essere più maturo e più sicuro di me stesso Le ultime esperienze mi hanno offerto quelle consapevolezze che stavo cercando e mi hanno dato la possibilità di mettermi finalmente alla prova in progetti di ampio respiro.
Vuoi raccontarci le tue ultime esperienze?
E’ stato un anno intenso.. ho partecipato al film di Mirca Viola, che ha debuttato come regista in “l’Amore fa male”. Lì ho interpretato il ruolo di un architetto molto sicuro di se’. Poi ho lavorato nel film “La Moglie del sarto” con Mariagrazia Cucinotta, regia di Massimo Scaglione, qui ho interpretato il ruolo di un bullo che alimentava le chiacchiere del paese, il cui unico scopo era quello di avere un rapporto fisico con la protagonista Rosetta, interpretata da Mariagrazia Cucinotta.. 2012 ho lavorato nel film “Stalker”, regia di Luca Tornatore, dove interpreto il ruolo di un insegnate di danza classica. Nel 2013 ho lavorato nel film di Moccia “Universitari” dove interpretavo il ruolo di gestore di un locale notturno.
Va di moda dire ‘devo ringraziare soprattutto me stesso’… ma tutti sappiamo che non basta studiare, avere pazienza e soffrire nell’attesa della ‘grande occasione’… è importante conoscere le persone giuste che oltre ad offrirti buone opportunità, ti danno la forza di non mollare.
Ma come si fa a conquistare la credibilità e l’aiuto degli ‘addetti ai lavori’?
Qui voglio dare una risposta scontata..ma molto vera. Sono sempre stato me stesso, e ho capito l’importanza di curare ogni dettaglio della mia formazione. Nessuno, alla lunga, accetta di far lavorare qualcuno che non è supportato da una preparazione seria, ma soprattutto..’continua’. Insomma nessuno, proprio nessuno in questo mestiere può permettersi di vivere di rendita…
Non c’è un regista in particolare con cui vorrei lavorare, perche’ penso che ognuno di essi ha una propria peculiarità…Certo penso ai grandi Maestri come Fellini, Pasolini e Rossellini e dico che mi sarebbe tanto piaciuto lavorare con loro. Il mio più grande desiderio é di interpretare un ruolo, forte, drammatico, molto diverso da me, ma perché no, anche incontrare qualcuno che riesca a mettere in risalto la mia vena comica… ho la tendenza a sdrammatizzare e ad ironizzare in varie situazioni della mia vita..Mi piacerebbe che la gente possa conoscere anche questo mio lato nascosto.Insomma per dirla tutta io son pronto!