15 Marzo 2014

Fabio Massa: “Vi racconto la mia grande occasione con Quentin Tarantino”

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Fabio Massa: “Vi racconto la mia grande occasione con Quentin Tarantino” -
Ha una personalità ricca di tantissime sfaccettature e un talento poliedrico che gli hanno permesso di raggiungere, dopo una lunga gavetta, risultati sorprendenti. Fabio Massa, artista a 360gradi, si racconta a cuore aperto a Lifestyleblog.it, cogliendo l’occasione per raccontarci tutti i suoi progetti futuri…
 
Fabio, scrittore, regista e attore: quando ti sei innamorato della letteratura, della recitazione e della regia?
L’amore è nato sempre casualmente.  In ogni attività che porto avanti  cerco una sola parola d’ordine: stimoli! E sono proprio le motivazioni che poi mi fanno arrivare ad un benessere di fondo a cui oramai non so più rinunciare. Spesso mi isolo nella scrittura e trovo il mio equilibrio, i miei mondi, i miei colori, i miei sapori… dalla scrittura nasce la voglia di trasformare in immagini ciò che ho solo su carta! Anche quando non scrivo sceneggiature, ma pagine di un futuro libro, diventa un passaggio naturale senza forzature. Ad esempio dal mio primo romanzo “Scivolare via come il vento” edito da Graus, ho tratto sia un booktrailer, visibile su youtube cliccando il nome del romanzo, che un cortometraggio, pluripremiato in Italia e nel mondo, dal titolo “L’amore(quello vero)”. La recitazione è il mio primo amore ( e come quello non si scorda mai e di cui sono ancora follemente innamorato), è ciò per cui ho sempre lottato ed è ciò che ha migliorato la mia visione del mondo e mi ha donato una sensibilità che non avevo innata in me.
 
Quali ricordi conservi degli esordi?
Ho iniziato come attore… completamente a digiuno di ogni forma di desiderio artistica. Si pensi che all’epoca del liceo lavoravo come speedy pizza, per incrementare la mia indipendenza. In una delle consegne ho avuto la fortuna di imbattermi in una persona dello staff del film “Rosa Funseca”. Lui mi disse che io avevo un volto per fare del cinema, e mi invitò a fare un provino. Mi chiamarono dopo pochi giorni, e feci un ruolo di un attore che recitava per un Istituto minorile. Da allora, quei miei “famosi” 30 secondi di film, ho fatto “Un posto al sole”, e “La Squadra”, e poi il film che mi ha dato più successo, quello con Maria Grazia Cucinotta, “Io non ci casco”, distribuzione Medusa, con un cast eccezionale».
 
Sappiamo che hai anche avuto modo di studiare a stretto contatto con ” un grande”…
Sì, con Quentin Tarantino! In effetti è stata una splendida occasione. Era il 2008. Fui selezionato allo short film corner (sezione vetrina del festival di Cannes) con il mio cortometraggio “Il sole di domani”. Due giorni  in contatto con una mentalità, ancor prima di una persona, geniale, un talento puro! Una tale forza in ogni sua riflessione, in ogni suo punto di vista … mi ha trasferito un’energia addosso che sento tutt’ora! Un vero fenomeno…
 
E a te piacerebbe insegnare ai giovani?
Mi è già capitato! Ho insegnato in alcuni PON scolastici corsi di cinema base finalizzati poi alla realizzazione di cortometraggi. Alcuni finalisti anche a Giffoni Film Festival (“L’anello azzurro”) e vincitori di festival nazionali dedicati alle scuole. Entrare in contatto con i ragazzi è bellissimo, anche perché mi sentono ancora loro coetaneo…e poi i banchi di scuola li ho abbandonati da un paio di anni quindi anche io mi sento ancora coinvolto (ndr fabio è laureato in scienze della comunicazione da due anni)! Inoltre la scuola è stata per me un territorio importantissimo da esplorare sia nei film (il mio primo lungometraggio da regista, Linea di konfine(2010)) è stato ambientato in un quinto anno di liceo e presentato, oltre alla classica distribuzione scolastica, anche in moltissime scuole  e lo stesso romanzo di cui parlavo sopra è entrato a far parte dei libri di testo di 78 scuole in Italia che l’hanno adottato come libro di narrativa.
 
Chi consideri tuo maestro d’ arte?
Il mio actor’s coach a “La Squadra” (Ferdinando Maddaloni) mi diceva più o meno queste parole: “non cercare all’esterno o dagli altri ciò che ti occorre per interpretare un personaggio. Dentro di te ci sono dei sacchetti di esperienza per ogni emozione, sensazione, situazione, basta riscoprirli.”
Ecco a chi e a cosa mi ispiro: A me e alla mia vita.
 
E nella vita?
Ho cercato di imparare e portare avanti i valori che la mia famiglia mi ha insegnato: rispetto e umiltà innanzitutto. Sono elementi che possono differenziarci dal resto del mondo e soprattutto renderci orgogliosi.
 
Com’è la tua vita oggi?
Come quella di un normalissimo ragazzo di quasi trent’anni. Lavoro, amici, voglia di crescere (artisticamente e umanamente). Tutto il resto poi sarà una scelta del destino, con tanti piccoli zampini del mio istinto.
Stai lavorando a un nuovo romanzo?
Si, manca davvero poco! Titolo provvisorio “Tutto in una notte”, un thriller stavolta. Mi sono divertito tantissimo a scriverlo. Dietro questo genere c’è un mondo, un universo da esplorare che non immaginavo! Una cosa è vederli o leggerli, una cosa è scriverli! Ah… conosco la domanda: ne farai un film?? Vedremo 🙂
 
So che è in uscita un nuovo film…
Si il film si chiama “Vacanz…IERI,OGGI E DOMANI” e sarà in tutte le sale italiane dall’8 maggio prossimo. Il film sarà distribuito dal produttore/distributore campano Salvatore Mignano e la sua Smc. Davvero una bella vittoria per tutti quelli che ci hanno lavorato. Il trailer già sta impazzando in rete: http://www.youtube.com/watch?v=Bc6IzA4uQe0
Un lavoro a cui tengo davvero tanto…. Un film a cui ho preso parte in varie forme (sceneggiatore e regista, insieme a Lucio Ciotola), co- produttore (con Martina Liberti ho fondato la casa di produzione, Goccia Film, le altre due produzioni sono Pragma e Giustemply) e protagonista accanto ad una pietra miliare del cinema italiano Carlo Croccolo. Nel cast lo stesso Ciotola, Lucianna De Falco, , Martina Liberti, Lello Radice e la partecipazione di attori del calibro di Patrizio Rispo, Salvatore Misticone ed Ernesto Lama. Questa la trama in breve: E’ estate. Tutti hanno bisogno e voglia di una vacanza. Anche i coniugi Scannapieco, Gennaro ed Ada, napoletani doc, con mille difficoltà economiche e con tre figli e nonno sulle spalle decidono che è il caso di staccare un pò la spina. Si sceglie la cosiddetta partenza intelligente per raggiungere i parenti in Puglia. Ad attendere i nostri eroi, la sorella di Ada e la sua famiglia. Sulla spiaggia da loro frequentata, arriva anche un’altra famiglia, una donna manager con sua figlia… Checco, il figlio degli Scannapieco, e la sua famiglia, si troveranno immersi in incontri/scontri, casuali o meno, che animeranno un’estate calda come non mai. Non tutte le vacanze riescono con il buco… Vi aspettiamo al cinema! Assicuro: quattro risata e tanti assaggi di un’estate serena e piena di divertimento
 
E con tutti questi tuoi impegni trovi tempo per te, per gli amici e per l’ amore?
Il tempo libero, ammetto, non è facile da gestire, ma anche da individuare. Affermarsi per un ragazzo della mia età, ventinove anni, non è facile e sono sempre alla ricerca di ciò che, in realtà, mi fa stare bene, che mi completa, che mi rende soddisfatto, ovvero del mio lavoro! Ci sono periodi però durante l’anno che avverto il bisogno di svincolarmi dai doveri lavorativi e vivere le mie giornate in completa spensieratezza con gli amici di sempre. Spesso capita in estate a cui si aggiungono delle “fughe” durante l’anno. Adoro viaggiare. E’ la mia più forte passione. Adoro conoscere posti nuovi e persone nuove, altri modi di fare, altre culture….

Da non perdere!

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