L’allenatore della Roma Rudi Garcia in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Roma-Catania.
Un finale di 2013 brillante per la Roma.
Una vera storia, un primo tempo brutto da parte nostra, ma un secondo tempo quasi stellare. Questa squadra del secondo tempo è quella che voglio vedere sempre.
Convinto dell’esperimento offensivo?
Lavoriamo dall’inizio della stagione, lo abbiamo usato anche durante altre partite. Non è un’esperienza, ma è vero che, quanto all’equilibrio della squadra, è stato molto meglio il secondo tempo rispetto al primo. Sappiamo che un pareggio sarebbe stato un brutto risultato per noi, sappiamo che dobbiamo vincere. È stata una buona scelta quella dei quattro attaccanti stasera.
C’è stata la prima parte del 2013 che per la Roma è stata molto negativa. È arrivato lei e la parte finale dell’anno ha ridato spessore alla squadra. Qual è il suo bilancio?
Il bilancio è semplice: abbiamo 41 punti dopo 17 partite, è un bilancio straordinario. Con questi punti, normalmente avremmo potuto essere primi, ma quest’anno c’è una squadra che vince tutto ed è a questa squadra che adesso, dobbiamo pensare dopo il Natale.
Castan-Benatia.
La cerniera dei due centrali stasera ha fatto ancora una grande gara ed è così dall’inizio. Possiamo avere anche un gioco ancora più offensivo quando abbiamo questi due indietro.
Differenze tra la Roma e la Juve.
Il modulo di gioco è già totalmente differente. La grande differenza è che la Juve ha costruito una squadra non solo per vincere il campionato, ma anche per avere la possibilità di vincere la Champions. Ha due squadre in una, è tanto forte. Ma noi facciamo il nostro cammino, è vero che con il capitano, con Gervinho e con Destro è molto più facile vincere le partite.
Si cerca ancora dal mercato di gennaio qualcosa per migliorarsi?
La lingua di legno è dire che il mercato apre il primo di gennaio. Abbiamo tempo per riflettere. Se possiamo migliorare la squadra lo faremo, ma io voglio vedere la rosa attuale rimanere intera e, forse, dopo vedremo se prendere un giocatore. Dobbiamo anche mantenere l’equilibrio. Vogliamo qualificarci per la Champions.