Lifestyleblog.it ha intervistato per i suoi lettori un grande nome del mondo dello spettacolo: Antonino “Nino” Frassica, attore, comico e personaggio televisivo italiano. Scoperto da Renzo Arbore e lanciato poi nel 1985 in “Quelli della notte”, senza poi dimenticare le partecipazioni a Fantastico e Drive in. Tante le partecipazioni televisive: le più recenti in Don Matteo, Le Iene, Altrimenti ci Arrabbiamo giusto per citarne alcune. Ma ecco l’intervista.
Come nasce la passione per lo spettacolo?
Praticamente da ragazzino, quando mi andava di evadere dalla routine di tutti i giorni andavo a vedere delle rappresentazioni. E piano piano, timidamente quasi, mi ci sono ritrovato dentro.
Il suo primo provino. Come è stato? Per cosa?
Il mio provino è stato per una radio privata di Messina. La cosa curiosa è stata quella di doversi rendere conto dopo un pò che conoscevo meno di quanto ne sapeva chi mi provinava. È stata una sensazione particolare, che mi ha fatto piacere e mi ha rincuorato.
Ha nel suo passato tantissime esperienza sia al cinema che in televisione. Cosa l’ affascina di più?
Diciamo che sono due godurie diverse. In televisione si può esagerare, c’è il varietà, non c’è limite, mentre il cinema è una goduria più misurata, va fatto in un altro modo. A me personalmente piacciono entrambe. È come chiedermi se preferisco la pasta o la pizza… non si può scegliere!
C’è un collega con il quale ha particolarmente legato?
E qui mi si illuminano gli occhi. Come non citare il mitico Renzo Arbore. Chiaramente Renzo Arbore.
Ha un sogno lavorativo ancora non realizzato?
Si, mi piacerebbe fare una sitcom nel quale vengano mischiati i tratti distintivi del varietà e quelli della fiction.
Tra dieci giorni sarà in tv con Casa e Bottega. Cosa può raccontarci?
Per me è stata un’esperienza fantastica. Avere la possibilità di lavorare con un mostro sacro come Renato Pozzetto è stato incredibile. La storia sono convinto che piacerà, perchè è figlia dei nostri giorni.