27 Settembre 2013

Squadra Antimafia 5: intervista ad Alessandro Rugnone

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Squadra Antimafia 5: intervista ad Alessandro Rugnone -
Squadra Antimafia 5: intervista ad Alessandro Rugnone -
(Bruno Bellini) – Lo stiamo ammirando in questi giorni su Canale 5, nei panni di Ruggero Spina, nella serie cult Squadra Antimafia. Stiamo parlando di Alessandro Rugnone, giovane attore insignito del premio “Glam Awards Sicilian in The World” (maggiori informazioni qui: http://www./blog/2013/09/rugnone-vince-il-glam-awards-sicilian-the-world-squadra-antimafia-5/). Lifestyleblog.it lo ha intervistato pochi giorni prima della cerimonia che lo premierĂ  come siciliano messosi in evidenza in Italia e nel mondo.
Partiamo dall’importante premio “Glam Awards Sicilian in The World. Cosa rappresenta per te questo riconoscimento?
Si tratta di una serata con scopi benefici organizzata da ASLTI (Associazione Siciliana per la lotta contro le Leucemie e i tumori dell’infanzia) e sono felicissimo di prenderne parte, condivido lo spirito della manifestazione. Il riconoscimento ha un valore particolare per me, perchĂ© è un premio che viene consegnato in Sicilia, da siciliani a un siciliano. Per me è un valore in piĂą per ragioni di appartenenza geografica ma anche di intima vicinanza con le persone che abitano quest’isola.
Ti stiamo ammirando nella seguitissima serie “Squadra Antimafia”. Cosa significa per te far parte del cast di questa fiction molto apprezzata?
Mi sono confrontato con dei grandi professionisti e di questo sono onorato. Mi accorgo che per il pubblico sono entrato a far parte in un attimo di un immaginario molto grande e molto ricco grazie alle passate stagioni, e questo mi rende felice.
Interpreti il ruolo di Ruggero Spina: descrivici qualcosa del tuo personaggio.
Il mio personaggio è un criminale che subisce il contesto in cui è vissuto e cresciuto. In quello si barcamena e cerca di trovare una sua dimensione insieme alla sua banda. La grande qualitĂ  che ha è di essere ambizioso, un’ambizione che trova un limite quando incontra la sua passione e le sue emozioni.

 

Di queste poche qualitĂ  di Spina, ce n’è qualcuna che somiglia alle sue personali?
Sicuramente la sua determinazione.

Tornando a Squadra Antimafia, com’è il tuo rapporto con Bocci e la Michelini, personaggi molto apprezzati dai fan della fiction?
Ottimo, assolutamente. Due grandi professionisti. Poi con Marco Bocci si è creato un legame, siamo in contatto e questo mi fa tantissimo piacere. Con Giulia Michelini, non c’è stata occasione. Ho, ogni volta, rispettato silenziosamente la sua concentrazione.

Tra le altre fiction a cui hai preso parte, quale secondo te l’esperienza piĂą particolare
Primo giorno di set in vita mia a “Il Commissario Montalbano”: dovevo piangere. Era difficilissimo, la paura piĂą grande per un attore a 21 anni su un set. Non ero mai contento, mi lamentavo dopo ogni scena e Zingaretti mi dava conforto con delle pacche sulla spalla, dicendomi “Bene, bene”.

Progetti per il futuro?
Nell’immediato sto cercando di organizzare una lettura, qui in Sicilia, con alcuni colleghi di squadra in un paese dell’entroterra siciliano a cui sono molto legato.

Per concludere, quale il tuo sogno nel cassetto?
Avere una famiglia.

Da non perdere!

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