Ai microfoni di Sky Sport HD, al termine del match di Udine, l’attaccante del Bologna Alessandro Diamanti.
Un Diamanti in forma mondiale
In forma mondiale? In forma campionato. Diciamo che abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Era difficile, perché Udine è un campo molto difficile e, alla fine, secondo me il pareggio è stato giusto, perché loro nel primo tempo hanno spinto di più e noi siamo stati un po’ in difficoltà. C’è un po’ di rammarico, però, alla fine il pareggio è giusto.
Circa 25 metri è la distanza ideale per le tue punizioni, come quella di oggi?
Non c’è una posizione ideale, ma io mi arrabbio molto quando non mettono la barriera a nove metri, perché ultimamente ho calciato tante punizioni, anche l’anno scorso, è la barriera era al massimo a sei metri. Questo mi dà molto fastidio, perché io parlo con l’arbitro e gli dico che quando battono gli altri faccio di tutto per farla rispettare e quando batto io esigo che sia rispettata. Questa è una cosa importante per me, mentre la posizione non è molto importante.