Nuova regina della musica pop, diva, fashionista, provocatrice e sessualmente ambigua, Katy Perry, è protagonista del maggio di MAX,da martedì 7 in edicola, su iPad e online su max.gazzetta.it.
Della sua infanzia e del rapporto con la religionedice: «Mia madre era intima di Jimi Hendrix, mio padre si faceva di LSD con lo scrittore Timothy Leary. Poi sono diventati predicatori religiosi e mi hanno educato ai loro “nuovi” principi. Nonostante il successo, il mio rapporto con Dio non è cambiato: è in continua evoluzione».
Pane e gospel: «In casa non era permesso ascoltare musica pagana, che non avesse influenze cristiane. Tutto veniva controllato e così sono cresciuta con la musica sacra… Madonna, il mio mito negli anni Novanta, era considerata peggio del diavolo».
Le sue icone musicali:«Patty Griffin e Jonatha Brooke sono i pilastri della mia educazione musicale. Insieme a Bonnie Raitt, in cima alla mia lista personale… Ma i miei idoli sono Fiona Apple e Alanis Morissette: vengono da un altro universo».
Uno stile tutto italiano:«Sono famosa per i miei look stravaganti. Per i costumi mi ispiro a un artista italiano, Giuseppe Arcimboldo, e all’attrice Dominique Swain, la Lolita di Adrian Lyne».
La moda, che ossessione: «Sono sempre stata attenta alla scelta del mio guardaroba: da piccolissima mi cambiavo almeno quattro volte al giorno, non usavo mai lo stesso vestito a pranzo o a cena. Oggi amo gli abiti di latex, ma non so se dopo i trenta li indosserò ancora».
I valori hanno ispirato la sua arte:«Ho iniziato a cantare per insegnare alla gente a essere onesta. Le canzoni che scrivo riflettono le esperienze che vivo o ho vissuto».
Gli Stati Uniti e Obama: «Sono stata fortunata a nascere e crescere negli States, apprezzo le opportunità che il mio Paese mi offre: sostengo Obama, sono a favore dei matrimoni gay, della parità dei diritti tra uomini e donne e tra tutti gli esseri umani. Ringrazio Dio per averci creati uguali: prego per tutti coloro che combattono per la libertà di espressione».
Della fine del suo matrimonio con l’attore Russel Brand dice:«Mia madre ha ringraziato Dio per il mio divorzio».