Site icon Lifestyle Blog

Olanda nel 2013

Olanda nel 2013 -

Olanda nel 2013 -

Il 2013 è un anno davvero speciale per la città di Amsterdam. Si festeggiano infatti i 400 anni degli splendidi canali, i 125 anni del Concertgebouw, la riapertura del Rijksmuseum e tanti altri eventi unici nel loro genere, tutti ricorrenti nei prossimi 12 mesi.

La città lancerà ad esempio la 24 Ore del Centro dedicata alla scoperta di ogni singolo quartiere, e vedrà l’apertura di una serie di mostre speciali presso la casa di Rembrandt “ Rembrandthuis “ e l’Amsterdam Museum.

 

Prossimi eventi

Il Concertgebouw, la sala per concerti situata sulla Museumplein e conosciuta in tutto il mondo, viene visitata ogni anno da più di 700.000 amanti della musica. Per tutto il 2013 sarà possibile rivivere le glorie del passato con segmenti audio e video. Inoltre, un numero di spettacoli si estenderanno a location esterne in diverse parti della città, per condividere nuove emozioni con gli abitanti di Amsterdam e i suoi visitatori. Anche la Concertgebouw Orchestra celebrerà il suo 125° anniversario con un tour mondiale di 51 date che avranno luogo in sei continenti. www.concertgebouw.nl

Nel mese di marzo, verrà inaugurata una grande mostra dedicata a Pietro il Grande presso l’Hermitage Amsterdam. Altre celebrazioni correlate alla figura del grande zar coinvolgeranno anche la Casa di Pietro il Grande a Zaandam, costituendo così il fulcro per i festeggiamenti del 2013 come l’“Anno dell’Olanda e della Russia. www.hermitage.nl

Sempre a marzo verrà lanciata una nuova mostra con 50 opere del pittore Frans Hals e altri suoi contemporanei come Rembrandt Rubens e Tiziano, presso il Frans Hals Museum di Haarlem per festeggiarne il centenario. www.franshalsmuseum.nl

Il 29 settembre 2012, il Van Gogh Museum ha chiuso le proprie porte al pubblico per lavori di restauro. Per diversi mesi tuttavia, la sua collezione principale può essere ammirata temporaneamente presso l’Hermitage di Amsterdam. A maggio 2013, i famosi dipinti di Van Gogh  ritorneranno nel loro museo e importanti celebrazioni festeggeranno il 40° anniversario del Museo Van Gogh.

Rijksmuseum

Per quanto la stagione Amsterdam 2013 presenti molti eventi importanti, quello più atteso è senz’altro la riapertura del Rijksmuseum. A seguito di 10 anni di ristrutturazioni e rinnovamenti, il nuovo Rijksmuseum riaprirà il 13 aprile 2013. Con un edificio interamente rinnovato, nuovi servizi per il pubblico, un nuovo giardino e il ritorno della famosa “Ronda di Notte” nella sua galleria originaria, i visitatori non potranno che essere sbalorditi. Ben 80 sale metteranno in mostra 8.000 pezzi d’arte e storia, raccontando 800 anni di Amsterdam, dal Medioevo ai giorni nostri. (Per approfondimenti, si veda l’articolo successivo).

La 24 Ore del Centro (24H Centre)

La 24 Ore del Centro (24H Centre) è una nuova iniziativa ideata per mostrare il meglio della città in sole 24 ore, e ha avuto inizio nel weekend del 12 e 13 gennaio. Le edizioni successive di questa iniziativa saranno volte a far conoscere i distretti Oost (Est), Zuid (Sud), West (Ovest) e Noord (Nord), ma la prima edizione è stata totalmente dedicata al Centro. In occasione di questi eventi, cinema, centri sportivi, bar, mercati e attività di ogni genere apriranno le loro porte al pubblico. La città di Amsterdam è infatti una fervente metropoli con un’attività economica e commerciale 24H, e ha molto da offrire sia ai suoi abitanti che ai turisti.

www.iamsterdam.com

Grande riapertura del Rijksmuseum

 

Dopo dieci anni di ristrutturazioni, ammodernamenti e restauri, il nuovo Rijksmuseum riaprirà finalmente il prossimo 13 aprile.

 

Lo studio spagnolo di architettura Cruz y Ortiz ha trasformato l’edificio ottocentesco in un museo del XXI secolo, ampio e luminoso, con un nuovo impressionante ingresso, strutture all’avanguardia, sale restaurate e un nuovo padiglione dedicato all’arte orientale. Gli arredi delle sale, opera dell’architetto parigino Jean-Michel Wilmotte, fondono la tipica grandiosità ottocentesca con il più moderno design.

È nuovo anche il modello espositivo adottato per la collezione del Rijksmuseum, rinomata in tutto il mondo. Per la prima volta, i visitatori potranno ammirare le 8.000 opere d’arte e gli oggetti che raccontano 800 anni di storia olandese, dal Medioevo ai giorni nostri, secondo un percorso cronologico che si snoderà in tutte le 80 sale. Per la prima volta, saranno esposti insieme dipinti, stampe, disegni, fotografie, argenti, porcellane, maioliche di Delft, mobili, gioielli, costumi e oggetti della storia olandese provenienti dalle residenze dell’epoca.

Più di 30 sale saranno dedicate al Secolo d’Oro, quando la giovane repubblica mercantile guidava il mondo nel commercio, nelle scienze, nelle imprese militari e nelle arti. Il cuore del museo sarà la Sala delle Eccellenze, magnificamente restaurata, in cui saranno esposte le opere di Frans Hals, Jan Steen, Jan Vermeer e Rembrandt van Rijn. Inoltre, il Rijksmuseum ospiterà una nuova sezione interamente dedicata al XX secolo. Dipinti, arredi, fotografie, manifesti, film e un aeroplano a comporre un quadro della cultura olandese del secolo scorso. Per la prima volta saranno esposte anche le Collezioni Speciali, per dare ai visitatori la possibilità di ammirare oggetti di arte applicata, scienza e storia nazionale, compresa una sala con diversi modelli di navi e la ricostruzione di un arsenale. La famosissima Ronda di notte poi, tornerà al suo posto originario.

Infine, agli spazi “tradizionali” del Rijksmuseum, si aggiungerà anche un grande giardino storico pubblico di 14.000 metri quadrati, dove si trovano diversi stili caratteristici dell’architettura paesaggistica, oltre a statue restaurate e parti di antichi edifici. Il Rijksmuseum sarà inoltre l’unica galleria nazionale in tutto il mondo ad essere aperta al pubblico 365 giorni all’anno.

www.rijksmuseum.nl/press

I 400 anni dei canali di Amsterdam

 

Il 2013 celebra i 400 anni dalla costruzione della famosa Cerchia dei Canali di Amsterdam, unica al mondo in quanto opera edilizia e architettonica, ed espressione della fiorente Amsterdam nel Secolo d’Oro Olandese. In occasione di questo anniversario, che festeggerà anche l’inserimento dei canali nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO avvenuto nel 2010, il prossimo anno verranno organizzate diverse attività che avranno i canali come protagonisti come per esempio le seguenti 2 mostre:

Amsterdam lungo i canali

26 gennaio – 26 maggio 2013, Rembrandthuis, Amsterdam

In occasione dei festeggiamenti per i 400 anni dei canali di Amsterdam,  la casa museo di Rembrandt (Rembrandthuis) metterà in mostra, a partire dal 26 gennaio, una magnifica selezione di disegni che rappresentano i volti di Amsterdam dal XVII al XX secolo.

Per la prima volta in 50 anni, il pubblico potrà ammirare queste particolari testimonianze storiche (l’ultima mostra si tenne infatti nel 1966).

Sin dal XVII secolo innumerevoli disegnatori hanno riprodotto Amsterdam dall’interno all’esterno della città. Il XVII secolo ha visto l’apice di queste forme d’arte, con la produzione di disegni sempre più accurati e  colorati, con vedute della città nelle quali splendeva sempre il sole. I visitatori della mostra verranno accompagnati lungo le sponde della città, lungo i canali verso il centro, con vista sul fiume Amstel e verso la cerchia dei canali.

All’interno della mostra, sarà anche disponibile una pubblicazione che contiene tutte le opere esposte a colori, confrontate con fotografie della città ai giorni nostri. Il volume contiene inoltre una descrizione dello sviluppo urbano della città a partire dalla realizzazione dei canali e gli sviluppi dell’arte topografica a partire dal XVII secolo.

Museum Het Rembrandthuis, Jodenbreestraat 4, Amsterdam, www.rembrandthuis.nl

 

Booming Amsterdam

La crescita di Amsterdam nel Secolo d’Oro. 15 febbraio – 26 maggio 2013, Archivio di Amsterdam

Nel Secolo d’Oro la città di Amsterdam godette di uno sviluppo spettacolare. Il commercio e la navigazione verso qualsiasi parte del mondo resero la città sul fiume IJ una delle metropoli più importanti d’Europa: Amsterdam ebbe un vero e proprio boom. Numerosi immigrati giunsero nella città in cerca di lavoro e di un futuro migliore.

Nel 2013 saranno trascorsi 400 anni dalla creazione della famosa cerchia dei canali, e la città volgerà la propria attenzione a questo evento memorabile. Per questo motivo, l’Archivio di Amsterdam presenterà, dal 15 febbraio al 26 maggio 2013, la mostra Booming Amsterdam, dedicata allo sviluppo della città durante il Secolo d’Oro, e a sorgere della cerchia dei canali. Attraverso l’esposizione di piante cittadine del XVII secolo e documenti dell’archivio, verrà raccontata la storia del monumentale ampliamento della città. La mostra si apre con una spettacolare animazione riguardante la crescita di Amsterdam tra il 1600 e il 1700, che verrà proiettata nell’atrio dell’edificio De Bazel, mentre nella sala dedicata alla mostra vera e propria, i visitatori potranno vederle la sovraffollata città durante quel secolo. Attraverso i registri matrimoniali del 1613 e del 1663, sarà possibile scoprire le origini dei nuovi abitanti di Amsterdam: conosceremo i loro nomi e la loro professione. Mappe, topografie e documenti originali racconteranno la storia di una città in espansione, come ad esempio la pergamena degli Stati d’Olanda che, nel 1609, autorizza Amsterdam all’ampliamento della città. Unici nel loro genere anche i manoscritti dagli anni 1660-1662, che vengono raramente esposti, le piante illustrative dei progetti di sviluppo della città del 1662 e, infine, le immagini con vista dall’alto di Balthasar Florisz (1625) e Jacob Bosch (1681) che ben mettono in evidenza il risultato delle opere d’ampliamento. Inoltre, stampe rare e disegni architettonici mostrano la struttura delle case sui canali abitate dai cittadini più facoltosi, accanto a opere di famosi architetti come Hendrick de Keyser e Philip Vingboons. www.stadsarchief.amsterdam.nl

I 100 anni del Palazzo della Pace a L’Aja

Il Palazzo della Pace è l’icona de L’Aja, la Città Internazionale della Pace e della Giustizia, e festeggerà i suoi  100 anni proprio nel 2013. Si tratta di un edificio dalla splendida architettura, nel quale lavorano persone che si adoperano ogni giorno per il mantenimento della pace in tutto il mondo.

Il Palazzo della Pace de L’Aja fu costruito nel 1913 grazie a una donazione del magnate e filantropo Andrew Carneige. L’edificio ospita diverse istituzioni giuridiche internazionali, tra cui la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) conosciuta anche come Corte Mondiale, la Corte Permanente di Arbitrato (PCA), la famosa biblioteca del Palazzo della Pace e l’Accademia di Diritto Internazionale de L’Aja, che ogni estate attira studenti da tutto il mondo.

Il Palazzo della Pace è una delle attrazioni più fotografate a L’Aja, ed è accessibile al pubblico grazie a dei tour guidati che si tengono nel weekend.

Visitors Centre

Il nuovo Visitors Centre, presso l’entrata principale del Palazzo, fornisce informazioni sulla Corte Internazionale di Giustizia e sulla Corte Mondiale, e introduce alla Biblioteca e all’Accademia di Diritto Internazionale.

Presso il Visitors Centre è possibile scoprire di più sul Palazzo della Pace attraverso un documentario, una mostra interattiva permanente e un modello in scala dell’edificio. È aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 (fino ad ottobre) eccetto il lunedì e i giorni festivi. Nel periodo invernale, il Visitors Centre chiude alle 16:00. Una visita dura circa 30 – 40 minuti; l’ingresso è gratuito.

Vredespaleis
Carnegieplein 2
2517 KJ The Hague
http://www.vredespaleis.nl/

300° anniversario del Trattato di Utrecht  – l’arte del fare la pace

 

Sei mesi di arte e cultura

L’11 aprile 1713 le potenze europee firmarono un unico accordo: il Trattato di Utrecht, che segnò un punto di svolta nella storia. Trecento anni dopo, il Trattato di Utrecht verrà celebrato con un ricco programma che permetterà, per oltre sei weekend, di prendere parte a molti eventi culturali.

 

I festeggiamenti

Nel 1713 Utrecht fu al centro del mondo. Per 18 mesi la città fece da scenario per le negoziazioni per la pace internazionale, ospitando una sorta di “summit” globale prima ancora che questo termine entrasse in uso. Il Trattato di Utrecht venne firmato l’11 aprile 1713, e mise formalmente fine a due secoli di conflitti religiosi e guerre sanguinose. Il trattato conteneva accordi definitivi circa la nuova suddivisione dei poteri, non soltanto in Europa, ma in tutto il mondo. Fu proprio questo a rendere il Trattato di Utrecht unico nel suo genere: fu infatti il primo accordo politico a livello globale.

300° anniversario del trattato di Utrecht: il programma

La città di Utrecht commemorerà questo evento significativo  nel 2013 con eventi importanti e cerimonie che spazieranno in diversi ambiti culturali: il teatro, la danza, l’opera, le arti visive, dibattiti e letteratura, coinvolgendo musei e festival sia nel centro della città che nelle zone limitrofe, con un programma che unirà arte e cultura alle tematiche sociali attuali. Temi centrali sono: il potere della diversità, dell’arte, della cultura e dello scambio di conoscenza per una società innovativa.

Il programma per l’anniversario del Trattato di Utrecht è stato realizzato su iniziativa della città e della provincia di Utrecht, ed è il risultato di una vasta collaborazione tra istituzioni culturali, sociali, dei settori commerciali e creativi della città e della regione. Questo evento fornisce un’importante occasione per Utrecht, che mira a diventare Capitale Europea della Cultura nel 2018.

Exit mobile version