Giulia Todaro e’ sicuramente destinata a diventare uno dei volti della giovane generazioni di attori che, con tenacia e talento si fa strada nel mondo del cinema.
Ha iniziato con una fiction in onda su Canale 5, “L’isola di Pietro” e al debutto ha affiancato l’idolo italiano per eccellenza: Gianni Morandi. Noi di Lifestyleblog l’abbiamo incontrata per voi
La tua prima esperienza televisiva al fianco di Morandi: come è andato il tuo debutto?
Penso al riguardo di essere stata molto fortunata e di avere debuttato nel miglior modo possibile. Le emozioni, Le tensioni e le paure che la prima volta è normale che ci siano sono state ben gestite e controllate perché accanto ho avuto una grande famiglia come la lux,un regista come Umberto Carteni e un cast strepitoso sia artisticamente che umanamente i quali mi hanno subito messa a mio agio e in grado di fare un buon lavoro.
Gianni Morandi poi mi ha presa per mano e mi ha accompagnata al mio debutto con affetto, tanti buoni consigli e tanta tanta allegria…diciamo che ho debuttato tra una canzone e l’altra. È stata un’esperienza fantastica è un ulteriore conferma per quello che io amo e sogno di fare.
Ti sei rivista? Quali son state le sensazioni?
Mi sono vista e rivista nella fiction ed è stata un’emozione pazzesca..ho rivissuto le stesse sensazioni che avevo provato sul set…cioè ho pianto di nuovo…ma alla fine come al mio solito ho fatto la mia analisi che regolarmente è di autocritica e ho pensato che forse avrei potuto fare ancora meglio,ma comunque molto felice.
Fare l’attrice era il tuo sogno nel cassetto sin da piccola o sognavi di far altro?
A parte il breve periodo che da bambine è caratterizzato dal volere fare la maestra credo di non avere sognato mai niente altro che fare l’attrice.
In viaggio con i miei genitori partecipavo già da bambina a tutti gli spettacoli che organizzavano nei villagi turistici.
Ho fatto a 5 anni Esmeralda nel Gobbo di Notre Dame de Paris…ero sempre pronta a partecipare a qualsiasi spettacolo ero la mascotte dei gruppi di animazione.
Dico sempre a mia mamma che sono nata già strana!
Ho sempre avuto le idee chiare.Sin da subito ho avuto anche chiaro il concetto che per tale mestiere avrei dovuto studiare tanto, prepararmi bene..soprattutto nella recitazione e nella dizione in quanto noi siciliani per avere possibilità ad ampio spettro dobbiamo liberarci un poco dalla nostra cadenza, dal nostro accento siculo e dunque ho subito provveduto a mettermi “in regola”
Nel futuro dovessi scegliere un regista con il quale lavorare con chi ti piacerebbe e perchè?
Non ho un regista preferito perché amo il cinema a 360 gradi e amo i diversi stili che contraddistinguono i nostri registi italiani.
Adoro tanto Paolo Virzì,Stefano Sollima,Matteo Garrone e Paolo Sorrentino.
Sogno di lavorare con ognuno di loro in quanto tutti sono in grado di valorizzare al massimo l’attore costruendo insieme a lui nel dettaglio il personaggio stesso che andrà a interpretare,improvvisando se il caso. Credo che questi uomini abbiano creato delle vere e proprie opere d’arte! Non sarei in grado di sceglierne uno…li trovo tutti strepitosi.
Inoltre adoro tutti quei registi che hanno dato e danno spazio alle nuove leve anche senza esperienze precedenti…penso ci voglia molto coraggio e fiducia nella persona scelta ma credo sia il miglior modo per scoprire dei nuovi talenti. Così come ha fatto Edoardo de Angelis in Indivisibili,così come fa Rovere,Castellitto e tanti altri. Se dovessi sceglierne uno con cui lavorare sceglierei probabilmente Sollima perché trovo abbia una stile che nulla ha da invidiare ai film americani contemporanei che amo molto.
Il tuo film preferito?
Se dovessi scegliere un film che guarderei mille volte senza stancarmi mai forse sceglierei la grande bellezza che trovo inspiegabilmente perfetto e geniale in ogni suo particolare.
Chi è Giulia nella vita di tutti i giorni?
Giulia nella vita di tutti i giorni è una ragazza semplice che dalla vita vuole solo serenità e felicità nient’altro.
Vivo del mio sogno che da sempre mi ha condizionata nelle scelte.Sono una ragazza molto determinata nonostante abbia allo stesso tempo tante fragilità e paure che contrasto e lotto nel quotidiano in quanto credo che solo affrontandole si possa crescere e migliorare.
Bisogna lottare e non arrendersi per raggiungere ciò che si vuole questo è il mio motto.
Avere la pazienza e la costanza di continuare sulla strada che abbiamo scelto di vivere.
Sono una sentimentalista e ho degli affetti fermi e solidi nella mia vita sui quali conto molto e di cui ho bisogno ogni giorno, la mia famiglia, ad esempio. Credo molto nella famiglia e per me è il focolare dove trovare conforto, amore e forza.
In futuro vorrei continuare a fare l’attrice ma senza trascurare l’amore (cosa fondamentale) costruendo magari una famiglia che sia sull’esempio di quella nella quale sono cresciuta e sto ancora crescendo io.