Bruno Bellini
In occasione dei vent’anni di “Un posto al sole” abbiamo incontrato negli studi Rai di Napoli Ilenia Lazzarin, che interpreta il ruolo di Viola Bruni.
Cosa rappresenta per te “Un posto al sole”?
Sono molto fiera di “Un Posto al Sole”. Per me è un record italiano ma anche di squadra. Un team che va avanti da vent’anni e funziona perché cerca sempre di far andare bene le cose. Un collettivo che cerca di ovviare a tutte le problematiche e fa sacrifici per arrivare a questo traguardo. Sono fiera di questa squadra, abbiamo voglia di mandare avanti questo prodotto.
Il segreto del successo?
Non è più una soap opera ma un real drama perché trattiamo temi che rispecchiano l’attualità intorno a noi. Le persone si immedesimano nei personaggi e nelle storie di cui ne sentono parlare.
Ilenia e Viola: quali le differenze e i punti in comune?
A me Viola piace tantissimo come personaggio perché molto buono, diplomatico. Ha gli stessi valori, crede nelle relazioni di amicizia, familiari e sentimentali oltre che crede tanto nell’amore. Forse dovrei imparare di più da Viola, è troppo buona, si sacrifica tantissimo e mette a repentaglio la sua salute mentale e psicologica pur di non fare male agli altri. Io sono più irruenta, quando vedo ingiustizie reagisco in modo molto impulsivo: sono più reattiva. Non so quale sia la via ideale: dovrei imparare più diplomazia da lei e, mentre lei un po’ di autostima da me
Come vedresti Viola tra 10 anni?
Con tre quattro bambini, anche se sono difficili da gestire come attori. Mi piacerebbe vederla così, sposata, felice con un lavoro più stabile oltre che portare avanti il l’impegno in radio e quello di guida turistica.
Progetti futuri?
È andata in onda la prima puntata de “Il contadino cerca moglie”. Conduco questo programma con grande responsabilità, in quanto la precedente edizione è stata condotta da un’icona della tv come Simona Ventura. L’ho sempre seguita e spero di essere alla sua altezza. Mi auguro che risulti bello il programma. Vorrei continuare su questa linea, sto imparando e sto crescendo in questo nuovo mestiere della conduzione. Spero di coltivare questo oltre che la recitazione, sia al cinema che alla tv e in teatro.
