A soli sei anni, sotto l’influenza del padre Gerardo, ex trombettista, inizia a suonare il pianoforte. Dopo la laurea in Pedagogia e la specializzazione in Musicoterapia, Giancarlo tenta tutte le strade per far arrivare la sua musica alle case discografiche, ma senza reali riscontri. Nel 2009 arriva l’incontro fortunato con Fabio Concato con cui incide (nella primavera del 2010) il singolo “Amico mio”. Nel 2011 Giancarlo incide un nuovo singolo dal titolo “Verso Casa mia” che vede la partecipazione dell’inviato di ”Striscia laNotizia” Luca Abete. Il progetto musicale “Verso casa mia” è stato presentato nel TG Satirico di Canale 5. Nel 2011 e nel 2012 partecipa, come ospite, al tour di Fabio Concato.
Chi è Giancarlo Di Muoio?
E’ un uomo che ha la fortuna di vivere intorno e dentro la musica; un uomo che lavora, vive la quotidianità, sogna e spera in qualcosa di migliore per il futuro.
Cosa vuol dire essere artisti del sociale?
Innanzitutto significa amore, perché il sociale è amore con la A maiuscola. Mi sono occupato di tematiche sociali nel passato e lo sto facendo anche adesso. Non vorrei, però, essere etichettato solo come “l’artista del sociale”, anche se è un riconoscimento che mi lusinga molto.
A cosa ti ispiri quando componi?
L’ispirazioneviene quando meno te l’aspetti: dopo la lettura di un libro, dopo aver visto un film, oppure dopo un passeggiata.Non c’è uno schema fisso: viene e basta, etu devi essere pronto a coglierne l’attimo!
La tua musica incontra i bambini e gli adulti: quale la differenza e quali gli approcci?
Beh, con i bambini l’approccio è più semplice ediretto.Con gli adulti è un po’ più complesso, dovuto anche ad una differenza di esperienze e di consapevolezza. Una cosa è certa: il linguaggio della musica è universale!
Hai sempre condiviso i tuoi pezzi con personaggi importanti: come li hai scelti? (se li hai scelti tu)
Ho conosciuto Fabio Concato tramite un’associazione di Milano; qualche anno fa avevo scritto un brano sull’amicizia gliel’avevo fatto ascoltare per proporgli un progetto.Di lì è nato “Amico mio”, il mio primo singolo nel mondo della musica.
Quale argomento del sociale di oggi potrebbe esserti di ispirazione?
Mah, ci sono tanti argomenti che potrebbero ispirarmi. Con internet, poi, si è collegati in tempo reale con il mondo!
Quali i tuoi progetti artistici futuri?
Nei prossimi mesi dovrebbe uscire un nuovo lavoro e per la primavera dell’anno prossimo conto di incidere il mio primo album.Stiamo lavorando in tal senso, seppur con tutte le difficoltà che ci sono,oggi, nel fare ascoltare la propria musica.
Se avessi una sfera di cristallo….
Cambierei tante cose: mi piacerebbe una società che rispetti di più l’altro, indipendentemente dalla cultura, dalla razza, dal sesso…Siamo tutti uguali in questo mondo!La differenza,secondo me,sta nel riconoscere il bene dal male.Ci sono persone buone e cattive: dal Nord al Sud, dalle Americheall’Oriente.Non bisogna sempre generalizzare, e non è retorica!
Hai qualcuno che incoraggia il tuo talento artistico?
Innanzitutto la mia famiglia che mi incoraggia a non mollare e ad andare avanti; poi i miei amici musicisti che condividono quotidianamente gioie,dolori, ansie e aspettative.