9 Luglio 2015

Kawasaki Heavy Industries, oltre ai successi commerciali ci sono quelli con concessionari e clienti

2 minuti di lettura
Kawasaki Heavy Industries, oltre ai successi commerciali ci sono quelli con concessionari e clienti

Kawasaki Heavy Industries è una delle aziende più prestigiose e di qualità nella galassia industriale giapponese. Ed è uno degli sponsor di Tacco12!…si nasce, il primo fashion-game condotto ogni lunedì alle 23.20 circa su La5 da Cristina De Pin. Lifestyleblog.it ha incontrato, per un’intervista esclusiva, Sergio Vicarelli, sales & marketing manager di Kawasaki Italia.

Come nasce la vostra avventura professionale?
Kawasaki Heavy Industries è un’azienda tra le più importanti nella galassia industriale giapponese (ci sono solo 3 heavy industries) ed è anche di antica tradizione, essendo stata fondata nel 1878.  L’avventura nelle moto inizia nel 1952 quando il paese sentiva l’esigenza di riconvertire l’industria da bellica a civile. Per limitarci al nostro Paese, l’avventura italiana di Kawasaki nasce grazie all’intuizione di alcuni appassionati che iniziano privatamente l’importazione per poi formalizzare la nascita di una società con base a Genova.

Quali sono state le fase salienti e decisive del vostro percorso professionale?
Le moto Kawasaki arrivano in Italia tra la fine degli anni 60 e con l’inizio degli 70 si è già consolidata l’idea di prodotto iperperformante rispetto a quelli presenti sul mercato. I modelli H1500 e H2750 segneranno in modo indelebile alcune generazioni. I decenni a seguire saranno caratterizzati da modelli “icona” (Z1, GPZ900, etc)che rimarcheranno le peculiarità distintive di Kawasaki. Ma soprattutto si diffonde sempre di più la percezione di unicità della marca, che a differenza di altri costruttori che producono solo motocicli, Kawasaki Heavy Industries è un’azienda impegnata in settori ad alta tecnologia, tra cui “anche ” le motociclette.

Quali sono stati i traguardi finora raggiunti di cui andate maggiormente fieri?
Al di là dei tanti successi commerciali e sportivi di cui ogni azienda va fiera, quello che ci ha dato più soddisfazione in questi anni sono stati i risultati raggiunti nelle relazioni con i nostri concessionari e con i nostri clienti. Con la nostra rete vendita abbiamo cercato di stabile un rapporto paritario basato su relazioni simmetriche, valori condivisi e capacità di ascolto. Ai nostri clienti abbiamo cercato di regalare emozioni. La tecnologia o la performance hanno poco valore in sé, quello che conta è la capacità di renderle fruibili e  di tradurle in emozioni.  Come hanno osservato molti nostri clienti: “Kawasaki è un marchio da brividi” e questo è ciò che ci rende fieri.

Quali sono, oggi, i vostri punti di forza?
Molti di questi li abbiamo già indicati nelle risposte precedenti, altri li possiamo riassumere nel nostro spirito non convenzionale, il nostro patrimonio ingegneristico, l’unicità del design, e la forte connotazione del colore verde lime. L’attenzione allo stile e la cura maniacale del particolare.
Un bilancio degli ultimi mesi di attività?
Gli ultimi mesi di attività sono stati estremamente soddisfacenti, i nostri clienti hanno molto apprezzato i nuovi modelli introdotti sul mercato, premiando sia lo stile che i contenuti.

Sogni e speranze legati al futuro?
Kawasaki è una fucina di progetti e novità e molti questi nascono da ciò che può apparire un sogno. Oggi lavoriamo molto sui concetti di mobilità e sostenibilità. Ma non dimentichiamo mai l’aspetto estetico, ogni cosa razionalmente valida deve avere una sua valenza estetica. E’ il bello che salverà il mondo. o almeno ci piace pensarlo.

Come nasce la collaborazione con Tacco12!.. si nasce?
Una scelta basata su stile, tendenze, fashion donne su misura. Kawasaki si confronta e si rivolge ad un pubblico creativo e dinamico, sempre più attento alla qualità e allo stile. Indispensabile, quindi per noi, sviluppare un costante aggiornamento riguardo il design, l’innovazione e le tendenze del momento. La collaborazione con il programma “Tacco 12! Si nasce è così maturata in forma sintonica, vista l’attenzione che il nostro brand rivolge all’universo femminile. Il modello protagonista della sigla iniziale, Vulcan S, è stato dotato di un sistema di componenti adattabili alla statura del pilota, nell’ottica di un ulteriore avvicinamento delle donne al mondo moto.

 sergio-vicarelli-kawasaki

Da non perdere!

P