16 Aprile 2015

Mauro Situra, hairstylist delle dive: “Ecco le tendenze della primavera estate”

3 minuti di lettura
Mauro Situra, hairstylist delle dive: "Ecco le tendenze della primavera estate"

MILANO – Oggi tutti lo chiamano “l’hairstylist delle dive” anche se non se ne vanta affatto. Tanti personaggi dello spettacolo si sono affidati al suo estro e alla sua creatività (parliamo della Canalis, della Barale, Chiara Biasi, Arisa e Belen Rodriguez, ndr). Mauro Situra, testimonial artistico Go Coppola, ha conquistato il mondo intero per la sua eleganza e il suo stile. Il suo metodo di taglio è una magia che si rinnova all’infinito, dando vita a forme disegnate donna per donna. Di questo e altro ne ha parlato ai microfoni di Lifestyleblog.it.

Quali saranno le tendenze di taglio per questa primavera/estate?
Parliamo di donne attuali, che la mattina hanno un lavoro da svolgere, una vitalità dinamica. La donna che si sveglia al mattino, si guarda allo specchio ed è felice di quello che è. La donna che al mattino corre o va in palestra e deve fare tutto in un’ora per poi andare a lavorare con capelli perfetti. La donna dinamica ha bisogno di realtà. Quindi le linee nuove, presentate quest’anno, si basano su tagli pieni, non troppo svuotati. Lo sfilato impoverito è un capitolo chiuso. Adesso la donna vuole sentire il capello, la consistenza. Deve avere una linea di taglio che abbia una proporzione di caduta naturale. Il taglio deve essere asciugato a testa in giù, mentre i colori sono una conseguenza del taglio. Prima si facevano colpi di sole e altro, poi si tagliava. Adesso il colore deve essere una conseguenza del taglio, in base al quale devi dare delle luci, dei contrasti, delle ombre. I riflessi di colore sono sempre poggiati ad una base più scura dove le parti più lunghe saranno messe sul palcoscenico con riflessi chiari come color nocciola o crème brûlée. Abbiamo messo in atto delle tecniche dove si taglia il capello su treccia, qualcosa che funziona tantissimo. O tagli e acconciature con dei bigodini fatti con dita, o delle ciocche intorno al dito, dove si va a tagliare il bigodino. Tutto, appunto, pensato a una donna dinamica, presente, viva e non più costruita come una volta.

Hair stylist di successo, considerato che molti vip si affidano ormai alle tue mani…
I vip hanno dato molto adito alla mia carriera. Ma il mio successo sono stati Facebook e Instagram. La comunicazione adesso è molto social, sono cresciuto del 40% rispetto allo scorso anno in termini di lavoro. Sul mio profilo ci sono foto e video fatti a clienti normali, con colore top, e tutto questo crea maggior importanza al mio lavoro. Il vero successo per me è questo, non tanto il vip. Bello vedere i clienti che si emozionano quando mi vedono. La gente cerca me perché vede in me il personaggio, non perché lavoro con i personaggi. Nonostante il successo mi dedico alla realtà delle donne nei miei show, mi piace girare il mondo anche per vedere come si comportano le donne nel mondo e captare la realtà per poi reinterpretare in chiave italiana.

Oggi sei un hair stylist affermato… Ma come ci sei arrivato? E soprattutto, partendo da dove?
Non è stato facile muovere i primi passi nella vita in un ambiente dove il disagio, e la durezza che ne deriva, era l’unico patrimonio su cui contare. No, non faceva per me la scuola per metalmeccanici alla quale ero stato indirizzato. Non faceva per me fingere di essere quello che non ero. Io sognavo la bellezza, l’armonia. In realtà, fin da ragazzino io avevo un chiodo fisso: lavorare da Aldo Coppola. Ma volevo arrivarci con una base solida, non da shampista. Mi sentivo pronto per la grande sfida.

L’occasione che si presenta quando bisognava sostituire la persona che curava il look delle modelle di Armani…
E Aldo Coppola sceglie me. A tre giorni dal mio ingresso nell’olimpo della coiffure sono fra il grande Giorgio e Aldo Fallai, guru della fotografia fashion. Non ci posso credere! “Grazie a questa partnership – ma sarebbe più giusto definirla alleanza, complicità estetica – mi si spalancano le porte delle feste più esclusive, siedo a tavola con dive e registi di calibro internazionale, Hollywood diventa casa mia.

Ma qual è la grande svolta che sancisce la notorietà di Mauro Situra nell’universo dei vip?
Il momento in cui – attraverso Fiorello, al quale sarò eternamente grato – taglio i capelli a Paola Barale, la sera dopo la firma del contratto per Buona Domenica”. La linea realizzata per la bionda conduttrice diventa in men che non si dica un vero cult dell’immagine. Ma il bello è che lei, abituata ai capelli lunghi che la facevano assomigliare tanto a Madonna, si guarda allo specchio e piange. Ancora non sapeva che sarebbe stato proprio quel dettaglio del look a farne un personaggio ammirato ed imitato. Quella sarebbe stata la sua fortuna… E, sinceramente, anche la mia.

Il segreto del successo?
La moda ti offre esperienze uniche, ma da un momento all’altro può voltarti le spalle. Oggi sei un dio, domani un altro può prendere il tuo posto. La quotidianità del salone, invece, è realtà, è la mia vita. Proprio come in amore, anche nel lavoro vince l’equilibrio. Essere artisti è una gran dote, ma non basta. Ci vuole continuità, perseveranza, disciplina. Crescere senza invecchiare.

È difficile accontentare la clientela dello star system?
Non particolarmente. È necessario tenersi informati sulle nuove tendenze, non lasciarsi scappare nulla di ciò che è veramente cool. Ma soprattutto bisogna avvicinarsi ad ogni donna, per quanto famosa sia, senza superbia né sudditanza. Consigliare senza essere invadenti. Impreziosire la sua immagine senza voler in alcun modo stravolgerla. Comprendere le sue aspettative con intelligenza e parsimonia.

Bruno Bellini

Direttore Responsabile Lifestyleblog.it - Classe '81, da Monopoli (Bari)
Dal 2015 nella Giuria Stampa del Festival di Sanremo.

Da non perdere!

P