19 Luglio 2014

La nuova ŠKODA Octavia Scout

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La nuova ŠKODA Octavia Scout -

La nuova ŠKODA Octavia Scout è l’auto perfetta per chi ama le avventure. Il modello è un crossover dall’aspetto distintivo, con eccellenti caratteristiche di tenuta anche su percorsi accidentati, una potente trazione integrale e stile spiccatamente off-road. Al contempo, emissioni e consumi sono stati ridotti del 20% rispetto alla versione precedente. In aggiunta, la nuova Octavia Scout vanta ampio spazio interno, massima funzionalità, comfort, sistemi di sicurezza all’avanguardia, oltre a un ottimo rapporto qualità/prezzo.

 

“In quanto crossover veramente versatile, lanuovaŠKODA Octavia Scout è un emblema dei punti di forza del Marchio”, afferma Winfried Vahland, Presidente ŠKODA. “Bisogna lavorare duro per guadagnarsi il titolo di ‘Scout’ alla ŠKODA. Questo modello è un’instancabile compagna di avventure con spiccate caratteristiche da fuoristrada e buoni valori relativi a stabilità, tenuta, forza di trazione e altezza dal suolo. La nuova Octavia Scout soddisfa, infatti, anche le attese più esigenti in fatto di tecnologia e adattabilità all’uso quotidiano, rispondendo in maniera marcata alla sempre crescente richiesta di personalizzazione delle vetture, da parte dei Clienti”, afferma Vahland.

 

La nuova Octavia Scout è disponibile esclusivamente su base Octavia Wagon, con trazione integrale. L’arrivo sui mercati avverrà dall’agosto 2014. La Octavia Scout è parte integrante della gamma ŠKODA dal 2007. Con la seconda generazione di questa versione del modello, la Casa ceca intende consolidare ulteriormente i successi già ottenuti da questa vettura versatile. Dal 2007 a fine 2013, ŠKODA ha venduto nel mondo circa 53.600 Octavia Scout, vale a dire quasi l’8% di tutte le consegne della Octavia Wagon dello stesso periodo.

 

Con l’introduzione della Octavia Scout e i modelli Fabia Scout, Fabia Wagon Scout, Roomster Scout, Yeti Outdoor e Superb con pacchetto Outdoor, la Casa Automobilistica ceca offre attualmente sei modelli con aspetto e tecnologia off-road.

 

Un carattere forte

 

La nuova Octavia Scout è una vettura inconfondibile e dall’aspetto solido. “La Octavia Scout dimostra carattere: design dedicato e tecnologia 4×4 si fondono in un insieme armonico”, afferma il Responsabile del Design ŠKODA, Jozef Kabaň.

 

Il frontale è caratterizzato da consistenti paraurti, specifici della Scout, con modanature di colore nero. La presenza del paraurti viene sottolineata da un inserto off-road di colore argento, a cui si aggiungono i caratteristici fendinebbia nello specifico design Scout. La calandra del radiatore è arricchita dal logo Scout.

 

Sul laterale, una modanatura nera delimita i battitacco e i passaruota, inoltre sono presenti listelli di protezione laterali in colore nero. I gusci degli specchietti retrovisori sono realizzati in alluminio che, a richiesta, è disponibile anche per i mancorrenti al tetto.

 

L’altezza dal suolo della nuova ŠKODA Octavia Scout, con i suoi 171 mm, è stata aumentata di 31 mm complessivi rispetto alla Octavia ‘standard’. Il pacchetto ‘Terreni accidentati’ (Rough-road), di serie, prevede coperture aggiuntive per gli elementi del sottoscocca. Vengono impiegati esclusivamente cerchi in lega da 17” per penumatici da 225/50 R17.

 

La parte posteriore della Octavia Scout è ordinata, essenziale e precisa. A sinistra e a destra del paraurti sono integrati due inserti catarifrangenti. La parte bassa del paraurti, con modanature di colore nero, presenta al centro un elemento argento in stile off-road.

 

Gli interni sono stati appositamente creati per questa versione della Octavia Scout. I listelli battitacco anteriori riportano la scritta Scout e le modanature delle porte hanno lo stile caratteristico della versione. Di serie, la Octavia Scout è dotata di volante a 3 razze con rivestimento di pelle e logo Scout integrato, applicato anche sul pomello della leva del cambio. La plancia è disponibile nel classico colore nero, oppure nella combinazione nero/marrone. Per i sedili, due i rivestimenti disponibili: in tessuto (marrone) o in combinazione pelle/Alcantara (a sua volta in due varianti: nero o marrone).

 

La Octavia Scout vanta gli stessi eccellenti rapporti di spazio della Octavia Wagon. La zona passeggeri è fra le più ampie della sua categoria, primeggiando per lunghezza interna dell’abitacolo (1.782 mm), spazio per le ginocchia (73 mm) e per la testa a livello di sedili anteriori e posteriori (983 e 995 mm rispettivamente). Il bagagliaio ha una capacità di 610 litri che sale addirittura a 1.740 litri con divano posteriore abbattuto. Ripiegando il sedile del conducente è possibile trasportare oggetti fino a 2,92 m di lunghezza.

 

A tutto ciò si aggiunge una serie di dotazioni ‘Simply Clever’, come rivestimento double-face per il pianale del bagagliaio, ugelli ferma-carico, raschietto per il ghiaccio posto nello sportello del serbatoio, alloggiamento per il giubbotto ad alta visibilità sotto il sedile del conducente, numerosi contenitori e cassetti portaoggetti.

 

Quanto a colori carrozzeria, per la ŠKODA Octavia Scout è disponibile l’intera gamma colori Octavia, comprendente quattro vernici standard, incluso il nuovo colore Bianco Laser, e nove vernici metallizzate.

 

Eccellenti performance di marcia, grazie alla tecnologia 4×4 e frizione Haldex 5

 

La Octavia Scout è disponibile esclusivamente con trazione integrale. Stabilità e trazione sono garantite dalla moderna tecnologia 4×4 basata sulla frizione Haldex 5. La distribuzione della forza motrice alle quattro ruote varia a seconda delle condizioni del terreno. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori quando è richiesta maggiore forza di trazione. Rispetto alla frizione Haldex 4, finora adottata per la Octavia Scout, la nuova soluzione risulta inoltre più leggera di 1,4 kg.

 

La Octavia Scout è una compagna di viaggio davvero instancabile: la forza motrice è aumentata del 25% fino a raggiungere una massa rimorchiabile di 2 tonnellate. Importante anche il valore di pendenza superabile: grazie al maggiore angolo di attacco, di 16,7° per la zona anteriore e 13,8° per quella posteriore. Di serie sulla Octavia Scout è anche il bloccaggio elettronico del differenziale (EDS), che rende ancora più stabile il comportamento della vettura nelle partenze a velocità ridotte.

 

La nuova Octavia Scout dispone di sistema di controllo elettronico della stabilità (ESC) a due fase. Il sistema può essere regolato per adattarsi a specifiche condizioni di guida, con il semplice tocco di un pulsante.

 

Tre motorizzazioni e debutto del 2.0 TDI/184 CV (135 kW) 4×4 DSG

 

Per la nuovaŠKODA Octavia Scout è possibile scegliere fra tre motorizzazioni: due Diesel e una benzina. I propulsori sono più potenti e dai consumi più contenuti rispetto alle motorizzazioni del modello precedente: a ciò hanno contribuito i 29 kg di peso in meno, varie migliorie alla tecnologia 4×4 e l’impiego di efficienti propulsori Green tec, di serie con sistema Start/Stop automatico e di recupero dell’energia in frenata. Tutte e tre le motorizzazioni soddisfano la normativa Euro 6, che entrerà in vigore a settembre 2014.

 

La motorizzazione Diesel top di gamma è rappresentata dal 2.0 TDI/184 CV (135 kW), in interessante abbinamento a cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti (DSG) e trazione integrale: una combinazione assolutamente inedita per una ŠKODA. Nel ciclo combinato, i consumi si attestano su appena 5,1 l/100 km, a fronte di emissioni di CO2 di 134 g/km.

 

Il 2.0 TDI/150 CV (110 kW) è disponibile esclusivamente in abbinamento al cambio manuale a sei rapporti. Qui i consumi nel ciclo combinato sono di 5,1 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 129 g/km.

 

Nella versione benzina, la Octavia Scout è disponibile con motore 1.8 TSI/180 CV (132 kW) e cambio automatico DSG a 6 rapporti. Nel ciclo combinato, i consumi si attestano in questo caso a 6,9 l/100 km e le emissioni di CO2 a 158 g/km.

 

Sicurezza e comfort ai massimi livelli

 

Le tecnologie di sicurezza sono a livelli elevati: fino a nove airbag e moderne cinture di sicurezza a 3 punti di regolazione proteggono i passeggeri in caso di incidente. A richiesta sono disponibili ulteriori sistemi, quali Front Assistant con funzione di frenata di emergenza, Lane Assistant (assistenza per il mantenimento della corsia), frenata anti collisione multipla con intervento automatico dei freni in caso di incidente, Crew Protect Assistant (sistema proattivo di protezione degli occupanti) e Driver Activity Assistant (dispositivo per il riconoscimento della stanchezza del conducente).

 

La nuova ŠKODA Octavia Scout convince con un comportamento di marcia sicuro praticamente in ogni situazione, forte di un assetto moderno e assi ottimizzati. Sul retrotreno è adottato un asse con sospensioni multilink. Sull’avantreno, le sospensioni MacPherson con bracci trasversali triangolari inferiori risultano di 2,8 kg più leggere rispetto a quelle adottate sul modello precedente.

 

Sono inoltre disponibili a richiesta numerosi sistemi comfort elettronici: Adaptive Cruise Assistant (regolazione automatica della distanza), Intelligent Light Assistant (sistemi di regolazione automatica delle luci abbaglianti), Automatic Parking Assistant (funzione di assistenza al parcheggio) e Traveller Assistant con riconoscimento della segnaletica stradale.La nuova Octavia Scout dispone inoltre, a richiesta, del dispositivo di accesso alla vettura e avviamento del motore senza l’inserimento della chiave KESSY (Keyless-Entry-Start-and-Exit-System). Sempre a richiesta, la vettura può essere dotata di Optical Parking Assistant (telecamera per la retromarcia), volante multifunzione a tre razze con rivestimento di pelle e design dedicato. La radio Swing dispone ora di un nuovo display touchscreen a colori da 5”.

 

 


Solida e accattivante

 

›  La nuova Octavia Scout si fa notare su percorsi stradali e fuoristrada

›  Design lineare, caratteristiche off-road e interni dedicati

›  Aspetto unico nel nuovo linguaggio stilistico ŠKODA

 

La nuova Octavia Scout unisce elevate funzionalità con motori e prestazioni potenti. Questa versione dalla Octavia ispira per il carattere distintivo, il design lineare e le proporzioni armoniche.

 

Gli standard creativi del Marchio e la modularità delle soluzioni tecnologiche hanno permesso di avere margine di manovra sufficiente per dare un aspetto distintivo al crossover. “La nuova Octavia Scout si dimostra adattabile e confortevole per la guida su strada e off-road”, spiega Frank Welsch, Membro del Consiglio di Amministrazione ŠKODA con Responsabilità per lo Sviluppo Tecnico. “Il modello si distingue per il suo aspetto solido e potente. La nuova Octavia Scout combina perfettamente forma e funzionalità”, spiega Welsch.

 

Aspetto inconfondibile, linee definite, sorprendenti elementi off-road

 

Il nuovo linguaggio stilistico ŠKODA si adatta bene alla Octavia Scout. Proporzioni armoniche, linee essenziali: lo stile del Marchio si è dimostrato efficace anche in questo caso.

 

Il frontale è caratterizzato da consistenti paraurti, specifici della Scout, con modanature in materiale plastico di colore nero. Rispetto alla Octavia ‘normale’, il paraurti ha un aspetto più accentuato. Questa caratteristica è evidenziata da un elemento triangolare posto sotto i gruppi ottici anteriori, visibile anche sotto quelli posteriori.

 

Sotto l’ampia presa d’aria centrale a nido d’ape, la presenza del paraurti viene ulteriormente sottolineata da un inserto off-road di colore argento. A ciò si aggiungono i caratteristici fendinebbia nello specifico design Scout, integrati nella parte inferiore su entrambi i lati del paraurti. La calandra del radiatore nel nuovo linguaggio stilistico si distingue poi per la presenza del logo Scout.

 

I designer ŠKODA hanno reso nettamente più imponente e caratteristico anche il profilo della nuova Octavia Scout: una modanatura nera delimita i battitacco e i passaruota, estendendosi alle fiancate. La vettura presenta inoltre listelli di protezione laterali in colore nero. Di serie, i gusci degli specchietti retrovisori sono realizzati in alluminio che, a richiesta, è disponibile anche per i mancorrenti al tetto.

 

In confronto alla versione precedente, il passo, più lungo di quasi 10 cm (2,679 mm contro 2,578 mm) enfatizza la struttura robusta della nuova Octavia Scout, medesimo effetto è prodotto dallo sbalzo anteriore (ora 899 mm contro 925 mm). La lunghezza complessiva della vettura è di 4.685 mm, 101 mm in più rispetto alla versione precedente.

 

L’altezza dal suolo della nuova ŠKODA Octavia Scout, con i suoi 171 mm, è stata aumentata di 31 mm complessivi rispetto alla Octavia. Il pacchetto ‘Terreni accidentati’ (Rough-road), previsto di serie, evita danni meccanici al sottoscocca e l’imbrattamento del vano motore nelle condizioni di impiego più estreme.

 

Vengono impiegati esclusivamente cerchi in lega da 17”, già montati di serie. L’altezza degli pneumatici 225/50 R17 è maggiore rispetto a quella della Octavia tradizionale.

 

La parte posteriore della Octavia Scout è ordinata, essenziale e precisa in tipico stile ŠKODA, con tutti gli elementi distintivi del Marchio della Freccia Alata quali gruppi ottici posteriori con forma a C e nuovi elementi triangolari del portellone. A sinistra sul portellone è riportata la scritta ŠKODA; a destra, la scritta Scout.

 

Anche la parte bassa del posteriore è accuratamente messa in evidenza: come sul frontale, un paraurti dalle linee scolpite conferisce alla Octavia Scout un aspetto inconfondibile. Gli elementi triangolari posti sotto i gruppi ottici posteriori sottolineano la forza di questa versione dell‘Octavia e formano un caratteristico disegno sulla parte esteriore del veicolo. A sinistra e a destra del paraurti sono integrati due inserti catarifrangenti. La parte bassa dello stesso, con modanature di colore nero, presenta al centro un elemento argento in stile off-road.

 

13 sono i colori carrozzeria tra cui scegliere, di cui quattro vernici standard (Bianco Magnolia, Rosso Corallo, Bianco Laser e Blu Pacifico). A queste si aggiungono nove vernici metallizzate (Marrone Topazio, Blu Race, Grigio Platino, Argento Brillante, Blu Denim, Rosso Rio, Beige Cappuccino, Bianco Luna e Nero Tulipano Perlato).

 

La spiccata personalità della Octavia Scout risulta evidente anche negli interni: i listelli battitacco anteriori, specifici di questa versione, riportano la scritta Scout. Le modanature delle porte presentano anch’esse lo stile caratteristico della versione. La plancia è disponibile nel classico colore nero, oppure nella combinazione nero/marrone.

 

Di serie, la Octavia Scout è dotata di volante a 3 razze con rivestimento di pelle e logo Scout integrato, applicato anche sul pomello della leva del cambio. Per i sedili, due i rivestimenti disponibili: in tessuto (marrone) o in combinazione pelle/Alcantara (a sua volta in due varianti: nero o marrone).

 

Gli interni del modello accentuano l’andamento orizzontale e l’ampio spazio a disposizione, consentendo ai passeggeri di avere una visuale ottimizzata della plancia strumenti.


Pratica, spaziosa, versatile

›  Spazio a volontà per la nuova ŠKODA Octavia Scout

›  Tante idee ‘Simply Clever’ studiate nei dettagli per ogni situazione

›  Massima versatilità su ogni fondo stradale

 

La nuova Octavia Scout si distingue nella categoria dei crossover per l’elevata spaziosità. La nuova generazione è ancora più funzionale rispetto alla precedente e ancor più orientata alle esigenze di spazio per passeggeri e bagagli. Anche in questo caso, poi, non potevano mancare i tipici dettagli ‘Simply Clever’ che caratterizzano il Marchio.

 

La nuova ŠKODA Octavia Scout offre tutto il comfort e lo spazio interno che hanno reso famosa la Casa della Freccia Alata. Sulla nuova generazione, il viaggio di conducente e passeggeri è all’insegna del comfort, grazie a caratteristiche tipiche delle vetture di classi superiori.

 

La lunghezza interna dell’abitacolo è aumentata di 33 mm, arrivando a 1.782 mm. Lo spazio per le ginocchia a disposizione dei passeggeri posteriori è cresciuto di 26 mm, fino agli attuali 73 mm. La vettura dispone ora di ancora più spazio per la testa per conducente e passeggeri (anteriore: 983 mm vs 981 mm; posteriore: 995 mm vs 984 mm). Anche lo spazio libero a livello dei gomiti è notevolmente incrementato: + 39 mm nella parte anteriore (1.454 mm) e + 26 mm in quella posteriore (1.449 mm). Sulla Scout è stato inoltre ottimizzato lo spazio all’altezza delle spalle, portato a 1.398 mm davanti (+ 19 mm) e a 1.378 mm dietro (+ 4 mm).

 

A confronto della versione precedente, la capacità del bagagliaio della Octavia Scout è aumentata di cinque litri arrivando fino agli attuali 610 litri. Questa ampia capacità di carico è possibile grazie all’impiego di un sistema di trazione integrale con frizione Haldex, estremamente compatto. Abbattendo il divano posteriore, il volume raggiunge addirittura i 1.740 litri (rispetto ai precedenti 1.655 litri). Gli schienali dei sedili posteriori della nuova Octavia Scout possono essere comodamente reclinati tramite l’apposito comando nel vano bagagli; abbattendo il sedile del passeggero anteriore è inoltre possibile trasportare oggetti lunghi fino a 2,92 m.

 

L’accesso al vano bagagli è comodo e, grazie a un design accurato, l’ampio portellone agevola le operazioni di carico: l’altezza di apertura del bagagliaio è di ben 1.070 mm (+ 9 mm rispetto al modello precedente), una misura che coincide con la larghezza massima. L’altezza della soglia di carico è pari a 667 mm (- 5 mm rispetto al modello precedente).

 

Le dimensioni esterne della Octavia Scout dimostrano la sua solidità: quasi 4,69 metri di lunghezza (+ 101 millimetri) e 1,81 metri in larghezza (esclusi i retrovisori laterali), cioè un aumento di 30 mm rispetto al modello precedente. Allo stesso tempo, il passo è allungato di 101 mm. Queste nuove dimensioni non solo danno alla vettura un look più solido, ma agevolano positivamente le dimensioni interne della Octavia Scout.

 

Sempre più intelligente

 

Anche la nuova Octavia Scout presenta un’ampia gamma di soluzioni ‘Simply Clever’. L’ampio bagagliaio è stato completamente riprogettato e presenta diverse novità, tra cui spicca il doppio piano di carico a regolazione variabile. Si tratta di un piano intermedio amovibile, che può essere fissato a varie altezze – sei in totale – e consente di suddividere il bagagliaio in diverse zone, a seconda delle esigenze. Un apposito scomparto è inoltre in grado di alloggiare sia la copertura avvolgibile del bagagliaio, sia le barre portaoggetti per il tetto (disponibili a richiesta).

 

Un’ulteriore novità per la Octavia Scout è la tasca portaoggetti, a richiesta, collocata sotto il fondo del bagagliaio: un’idea semplice ma efficace, che consente di sistemare quegli oggetti che altrimenti si sposterebbero liberamente nel vano bagagli.

 

Lo schienale del divano posteriore può essere abbattuto con un rapporto di 60:40. Una rete di separazione tra l’abitacolo e il vano bagagli (disponibile a richiesta) consente di riporre diversi oggetti e può essere utilizzata anche con i sedili posteriori abbattuti.

 

Di serie, sempre nel bagagliaio, si trovano quattro ganci richiudibili utili per fissare delle borse, due luci che garantiscono un’illuminazione adeguata e una pratica presa 12V.

 

Sulla Octavia Scout non poteva mancare il rivestimento double-face per il fondo del bagagliaio: in condizioni normali, il rivestimento di moquette di alta qualità è piacevole alla vista e provvede a un’adeguata protezione dei bagagli, mentre per trasportare oggetti “particolari” come per esempio scarpe infangate, piante in vaso o scarponi da sci bagnati, il lato in gomma impermeabile e resistente allo sporco risulta ideale.

 

Da segnalare anche il separatore di carico, nuovo optional per la Octavia Scout, che consente di fissare in modo sicuro gli oggetti all’interno del vano bagagli. Quando non utilizzato, questo strumento è ripiegato nella parte destra del bagagliaio; una superficie in velcro lo tiene fissato al fondo. L’oggetto può essere posizionato, e così assicurato, tra il separatore di carico e la parete laterale del vano bagagli.

 

Intelligenti ed estremamente funzionali sono anche gli interni della nuovaŠKODA Octavia Scout: un supporto per dispositivi multimediali nel vano portaoggetti della consolle e fino a otto portabottiglie separati per altrettanti contenitori.

 

Non vanno infine dimenticati altri due dettagli ‘Simply Clever’ come il raschietto per il ghiaccio sistemato nello sportellino che dà accesso al serbatoio e l’alloggiamento per il giubbotto ad alta visibilità sotto il sedile del conducente.

 

La Octavia Scout: adatta a ogni situazione

 

La nuova Octavia Scout coniuga numerose soluzioni intelligenti e una grande praticità d’uso persino sui fondi stradali più impegnativi grazie alla trazione integrale. Anche in presenza di un rimorchio, sulla neve o su tratti particolarmente pendenti, la vettura mantiene un comportamento di marcia esemplare, garantendo elevati standard di sicurezza in ogni situazione.


Sicura sulla strada

Sistemi di sicurezza all’avanguardia per la nuova ŠKODA Octavia Scout, tra cui frenata anti collisione multipla, Front Assistant e Driver Activity Assistant

Sicurezza passiva: fino a nove airbag, inclusi airbag laterali posteriori e per le ginocchia del conducente

Carrozzeria più solida ma peso ridotto

 

La nuova Octavia Scout vanta interessanti sistemi di sicurezza. Innovativi sistemi di assistenza alla guida, una dotazione completa per la sicurezza passiva – che comprende fino a 9 airbag – e un comportamento di marcia stabile fanno di questo modello ŠKODA una delle vetture più sicure del segmento.

 

L’offerta di sistemi di assistenza alla guida della nuova Octavia Scout è decisamente ampia. In caso di incidente, gli elementi che compongono il pacchetto per la sicurezza passiva garantiscono una protezione ottimale per conducente e passeggeri. L’assetto preciso, di nuova concezione, il passo lungo e la struttura della carrozzeria, leggera ma allo stesso tempo solida, si combinano perfettamente assicurando un comportamento di marcia estremamente stabile a questa versione della Octavia dedicata al fuoristrada.

 

Innovativi sistemi di assistenza alla guida

 

Spesso, in caso di incidente, dopo un primo impatto c’è il rischio che se ne verifichi un secondo: contro il veicolo antistante, contro un’altra vettura sulla strada o contro ostacoli di vario tipo, come per esempio guardrail o alberi. La funzione di frenata anti collisione multipla nasce per prevenire questo pericolo. Nei paesi appartenenti all’Unione Europea, ŠKODA ha predisposto di serie questa tecnologia per la Octavia Scout. Dopo la prima collisione, il dispositivo rallenta autonomamente la vettura, anche se il conducente non interviene sul pedale del freno. In questo modo si evita un “effetto a catena”, o quantomeno si riduce la velocità dell’impatto successivo.

 

La funzione di frenata anti collisione multipla fa parte del controllo elettronico della stabilità (ESC). La frenata automatica continua fino a quando la vettura non raggiunge una velocità residua di 10 km/h. Con l’attivazione della funzione di frenata anti collisione multipla si accendono i lampeggianti di emergenza e le luci di stop. Il conducente può disattivare il sistema in qualsiasi momento, eseguendo un’accelerazione o una frenata completa.

 

Il Front Assistant, cioè la funzione di frenata di emergenza della nuova Octavia Scout, si attiva nell’imminenza di un possibile tamponamento. Il Front Assistant utilizza il sensore radar integrato nel frontale per rilevare costantemente la distanza dalla vettura antistante. Questo sensore radar è utilizzato anche nell’Adaptive Cruise Assistant, che consente alla vettura di frenare o accelerare automaticamente per mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che la precede.

 

Nel caso del Front Assistant, minore è la distanza dal veicolo che precede, maggiore è l’intervento del dispositivo, che funziona in quattro fasi. Inizialmente avverte il conducente della distanza ridotta rispetto al veicolo antistante con una segnalazione ottica; successivamente avvisa il conducente dell’imminenza del pericolo con segnali ottici e acustici, predisponendo al contempo l’impianto frenante; nella terza fase, il pericolo viene segnalato mediante un principio di frenata (inizio della frenata parziale automatica); nella quarta e ultima fase, il sistema aumenta ulteriormente la pressione frenante. Nel caso in cui il conducente non reagisca in alcun modo, segue una frenata completa.

 

A velocità comprese tra 5 e 30 km/h, il Front Assistant interviene unitamente alla funzione di frenata di emergenza urbana. In presenza di un ostacolo davanti alla vettura, a velocità inferiori ai 30 km/h, si attiva una frenata automatica che porta la vettura all’arresto. La decelerazione massima è pari a 8 m/s2.

 

Il Driver Activity Assistant (dispositivo di riconoscimento della stanchezza del conducente) è in grado di rilevare eventuali deviazioni dallo stile di guida normale, deducendo così un calo di concentrazione da parte del conducente. 15 minuti dopo l’avviamento del motore, il sistema analizza il comportamento di sterzata, il cui risultato viene memorizzato come riferimento. In questa fase di analisi è necessario mantenere una velocità minima di 65 km/h. In caso di scostamento netto dal comportamento di sterzata caratteristico, il sistema presuppone un affaticamento del conducente, al quale verrà consigliato di interrompere la guida attraverso una segnalazione ottica nella strumentazione.

 

Con il Crew Protect Assistant (sistema proattivo di protezione degli occupanti), ŠKODA introduce sulla nuova Octavia Scout un altro dispositivo finora riservato alle vetture di categoria superiore. Il Crew Protect Assistant ‘prepara’ conducente e passeggeri a un impatto imminente: in caso di pericolo, che può essere determinato da una frenata di emergenza o da una situazione di guida classificata come critica, si tendono automaticamente le cinture di sicurezza anteriori. Inoltre, in situazioni di marcia critiche e instabili – per esempio in presenza di un forte comportamento sottosterzante o sovrasterzante con intervento dell’ESC – il sistema chiude i cristalli laterali (lasciando una fessura residua) e il tetto scorrevole, per evitare che entrino nell’abitacolo corpi estranei.

 

Anche il Lane Assistant migliora sensibilmente il livello di sicurezza della Octavia Scout. Il dispositivo di assistenza per il mantenimento della corsia riduce, infatti, il rischio di uscita accidentale dalla carreggiata di marcia, supportando il conducente soprattutto su autostrade e strade extraurbane con segnaletiche orizzontali ben visibili. La telecamera del sistema, integrata nella base dello specchietto retrovisore interno, rileva la segnaletica orizzontale sulla carreggiata antistante alla vettura a partire da una velocità di 65 km/h. Se il Lane Assistant riconosce una deviazione accidentale dalla corsia, viene visualizzata una segnalazione ottica nella strumentazione e si attiva un intervento correttivo sullo sterzo. Il sistema non entra in funzione in assenza di segnaletica orizzontale riconoscibile sulla carreggiata. Analogamente, se prima di un sorpasso viene attivato un indicatore di direzione, il Lane Assistant non si attiva.

 

Il sistema a trazione integrale amplifica la sicurezza

 

In aggiunta ai dispositivi sopra descritti, la Octavia Scout è dotata di un avanzato sistema di trazione integrale che impiega una frizione Haldex di quinta generazione, che assicura un comportamento di marcia ottimale anche sulle superfici più impegnative. La vettura è inoltre equipaggiata con il bloccaggio elettronico del differenziale (EDL). L’interazione di queste due soluzioni tecnologiche innovative assicura una trazione ottimale su superfici sdrucciolevoli o in caso di partenze su pendenze significative.

 

Protezione integrale in caso di collisione

 

Purtroppo nemmeno i migliori sistemi di sicurezza sono in grado di impedire tutti gli incidenti. Nel caso in cui si dovesse arrivare a una collisione o a un impatto, la nuova ŠKODA Octavia Scout offre una protezione ottimale a conducente e passeggeri.

 

L’airbag per le ginocchia del conducente (di serie in UE) e gli airbag laterali posteriori, a richiesta, sono disponibili per la prima volta sulla Octavia Scout. Il pacchetto per la sicurezza comprende fino a nove airbag che, interagendo con le cinture di sicurezza, proteggono gli occupanti da possibili lesioni. L’airbag del passeggero anteriore può essere disattivato, per consentire il trasporto di un seggiolino per neonati.

 

Tutti gli occupanti sono protetti da cinture di sicurezza a 3 punti (regolabili in altezza per i sedili anteriori) con pretensionatori (abbinabili agli airbag laterali per i sedili posteriori). I limitatori di forza integrati riducono le sollecitazioni a carico del torace. Per una maggiore protezione dei bambini, è possibile fissare i seggiolini Isofix agli appositi ancoraggi sui sedili posteriori e con una cintura superiore aggiuntiva, il cosiddetto Top-Tether. Su richiesta, i dispositivi di aggancio Isofix sono integrabili anche nel sedile del passeggero anteriore.

 

Assetto moderno grazie agli assi ottimizzati e al passo più lungo

 

Comportamento di marcia stabile e massimo comfort di guida sono stati gli obiettivi dei tecnici che hanno sviluppato la nuova Octavia Scout. Il risultato è un assetto saldo ed equilibrato che soddisfa in modo ideale tutti i requisiti di sicurezza e comfort.

 

L’asse posteriore con sospensioni multilink è stato rivisto con attenzione particolare al peso. Grazie all’impiego di acciai ad alta resistenza e all’ottimizzazione strutturale di molti componenti, il peso è stato ridotto di 4 kg, rispetto alla versione precedente, raggiungendo così i 49 kg. Il principio costruttivo di base, con la conseguente separazione di forze longitudinali e trasversali, assicura comfort e manovrabilità.

 

L’asse anteriore della nuova Octavia Scout è costituito da sospensioni MacPherson con bracci trasversali triangolari inferiori di ultima concezione. L’acciaio ad alta resistenza del braccio trasversale e l’innovativo design del supporto oscillante si traducono in una riduzione del peso e in un aumento della stabilità. Il telaio ausiliario collocato in posizione centrale rispetto all’asse anteriore è concepito per garantire la massima rigidità trasversale. In totale il peso dell’asse anteriore è diminuito di 2,8 kg.

 

Rispetto al modello precedente, il passo della nuova Octavia Scout è aumentato di 101 mm, diventando così il più lungo nel segmento. Questa maggiore distanza tra asse anteriore e posteriore influisce positivamente anche sulla stabilità del comportamento di marcia dell’auto.

 

Carrozzeria sicura e più leggera grazie a metodi costruttivi innovativi

 

Uso innovativo di acciai ad alta e altissima resistenza e nuovi metodi costruttivi, hanno portato a realizzare una carrozzeria non solo più leggera, ma anche più robusta rispetto al modello precedente.

 

Circa un quarto (26,1%) della struttura “dedicata” alla sicurezza è costituita da acciai ad altissima resistenza sagomati a caldo. Questi componenti sono fino a sei volte più resistenti dei comuni acciai da imbutitura e fino a quattro volte più resistenti dei tradizionali acciai ad alta resistenza. Si ottengono riscaldando l’acciaio a temperature elevate (circa 950° C), pressandolo mentre è incandescente e raffreddandolo a 180° C entro 5,5 secondi. Il vantaggio è che i componenti così prodotti possono avere uno spessore decisamente inferiore, risultando quindi più leggeri di prima, ma allo stesso tempo resistenti alle sollecitazioni in caso di incidente; sulla nuova ŠKODA Octavia Scout questo si traduce in un risparmio di peso e quindi di consumo di carburante.


PESO RIDOTTO GRAZIE A TECNOLOGIA INNOVATIVA

La nuova ŠKODA Octavia Scout pesa 29 kg in meno rispetto alla versione precedente

Consumi ed emissioni ridotti fino al 20%

Octavia Scout con frizione Haldex 5 più leggera di 1,4 kg

 

La nuova Octavia Scout convince con una tecnologia di facile utilizzo. Consumi ed emissioni di CO2 sono stati ridotti fino al 20% rispetto alla generazione precedente. Una così importante riduzione dei consumi si deve in primo luogo a motori di nuova generazione e a minore peso complessivo della vettura.

 

Nonostante sia più grande e più potente, questa versione della Octavia Scout è più leggera di ben 29 kg rispetto alla precedente. La riduzione di peso varia in funzione della configurazione. La costruzione con materiali leggeri, una struttura di carrozzeria all’avanguardia, l’impiego di acciai ad altissima resistenza sagomati a caldo e un’accurata scelta di materiali hanno permesso di ridurre in modo mirato il peso della Octavia Scout, garantendo nel frattempo maggiore sicurezza e comfort.

 

Il sistema di trazione integrale della nuova Octavia Scout rappresenta una delle tecnologie più avanzate attualmente disponibili e garantisce un’elevata efficienza: i consumi di questa versione sono stati ridotti in media del 20%. Ciò è reso possibile da un minor peso della vettura, dall’innovativa tecnologia per la trazione integrale e dall’impiego di motorizzazioni Green tec che dispongono, di serie, di sistema Start/Stop e dispositivo per il recupero dell’energia in frenata. La frizione Haldex 5 risulta pesare 1,4 kg in meno rispetto a quella utilizzata per la precedente Octavia Scout.

 

Carrozzeria più leggera grazie ad acciai ad altissima resistenza

 

Un contributo importante alla riduzione del peso della ŠKODA Octavia Scout è dato, oltre che dal gruppo propulsore, anche dalla carrozzeria. Leggera e solida: la carrozzeria della nuova Octavia Scout è costituita per quasi il 70% da acciai ad alta e altissima resistenza. Circa un quarto della carrozzeria, porte e cofani esclusi, è costituito da acciai ad altissima resistenza sagomati a caldo. Volendo fare un confronto, sulla Octavia Scout di seconda generazione la quota di componenti formati a caldo era pari a circa il 6,3%.

 

Grazie a questi acciai, gli ingegneri ŠKODA possono impiegare e risparmiare materiale in modo mirato. È stata inoltre migliorata la geometria della struttura portante e dei componenti piatti. Qui, i designer sono stati supportati dai progressi nel processo di sviluppo virtuale: le sedi di montaggio disponibili possono essere utilizzate in modo preciso sul computer, agevolando la progettazione. Per quanto concerne i componenti piatti, in fase di sviluppo, si possono migliorare le proprietà acustiche attraverso dei calcoli specifici, ottenendo un risparmio a livello di materiali insonorizzanti e di conseguenza di peso.

 

Con un’attenzione a ogni singolo grammo, sono stati risparmiati altri chili negli allestimenti interni e su plancia, climatizzatore o sedili.

 

Sospensioni più leggere grazie ad assi ottimizzati

 

Anche gli assi posteriori dotati di sospensioni multilink si distinguono per comfort e caratteristiche di maneggevolezza ottimali. Dal punto di vista della cinematica, dell’acustica, del peso e della modularità, questo tipo di assi è stato ulteriormente ottimizzato in modo mirato. Anche la nuova Octavia Scout ne ha beneficiato. Il principio costruttivo di base con una conseguente separazione tra rigidità longitudinale e trasversale resta inalterato. Grazie all’uso di acciai ad alta resistenza e i miglioramenti strutturali di numerosi componenti il peso degli assi è stato ridotto da 53 kg agli attuali 49 kg.

 

La bassa rigidità longitudinale dell’asse posteriore dotato di sospensioni multilink è stata mantenuta grazie al morbido cuscinetto di guida del braccio longitudinale, che dà un importante contributo al comfort della vettura. Gli ingegneri ŠKODA hanno migliorato inoltre la rigidità trasversale degli assi necessaria per il comportamento di sterzata grazie a una nuova regolazione della barra di accoppiamento. Agendo sulle viti eccentriche sul braccio della sospensione posteriore e sul braccio trasversale superiore vengono regolati singolarmente i valori di convergenza e inclinazione delle ruote per ogni singolo tipo di vettura. La barra stabilizzatrice e l’ammortizzatore vengono ora collegati sul braccio della sospensione posteriore. Questo riduce le forze all’interno dell’asse e consente di ottenere significativi vantaggi.

 

Anteriormente la nuova ŠKODA Octavia Scout monta sospensioni MacPherson con bracci trasversali triangolari inferiori di nuova concezione. Funzionalità, peso e costi di tutti i componenti sono stati ottimizzati di conseguenza. L’impiego di acciai ad alta resistenza nel braccio trasversale e l’innovativo design bionico del supporto oscillante consentono di risparmiare peso. Il telaio ausiliario collocato in posizione centrale rispetto all’asse anteriore è concepito per garantire la massima rigidità trasversale. Oltre agli elementi dell’asse anteriore, questo telaio ospita anche sterzo e componenti dei supporti del gruppo propulsore. Per la combinazione con freni da 16 pollici, è stato sviluppato un supporto oscillante più leggero in alluminio. Nel complesso, grazie agli accorgimenti che interessano l’asse anteriore sono stati risparmiati 2,8 kg di peso.

 


GREEN SCOUT

 

›  Tre motorizzazioni disponibili e consumi ridotti fino al 20%

›  Debutto del 2.0 TDI/184 CV (135 kW) con cambio DSG e trazione integrale

›  Moderna tecnologia 4×4 basata sulla frizione Haldex 5

›  Sistemi Start/Stop e di recupero dell’energia in frenata presente su tutti i propulsori

 

La nuova Octavia Scout presenta una buona combinazione di trazione integrale ed efficienza. Rispetto al modello precedente, i consumi e le emissioni sono ridotti fino al 20%. La trazione integrale si basa sull’innovativa frizione Haldex di quinta generazione.

 

Per la nuovaŠKODA Octavia Scout è possibile scegliere fra tre motorizzazioni: due Diesel e una benzina. I propulsori sono più potenti e più parchi nei consumi rispetto al modello precedente: a ciò hanno contribuito i 29 kg di peso in meno, migliorie alla tecnologia di trazione integrale e l’impiego di efficienti propulsori Green tec, con sistema Start/Stop e di recupero dell’energia in frenata. Tutte e tre le motorizzazioni soddisfano la normativa Euro 6, che entrerà in vigore a settembre 2014.

 

La motorizzazione Diesel top di gamma della ŠKODA Octavia Scout è rappresentata dal 2.0 TDI/184 CV (135 kW), in interessante abbinamento a cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti (DSG) e trazione integrale: una combinazione assolutamente inedita per una ŠKODA. La Octavia Scout 2.0 TDI/184 CV (135 kW) passa da 0 a 100 km/h in soli 7,8 secondi, raggiungendo una velocità massima di 219 km/h. Coppia massima: 380 Nm fra 1.750 e 3.250 giri. Nel ciclo combinato, i consumi si attestano su appena 5,1 l/100 km, a fronte di emissioni di CO2 di 134 g/km.

 

Anche il motore Diesel di minore cilindrata e quello benzina sono garanzia di massima efficienza. Il 2.0 TDI/150 CV (110 kW) è disponibile esclusivamente in abbinamento al cambio manuale a sei rapporti. Qui i consumi nel ciclo combinato sono di 5,1 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 129 g/km. I 150 CV (110 kW) del motore portano la Octavia Scout da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi, con 207 km/h di velocità massima.

 

Nella versione benzina, la Octavia Scout è disponibile con motore 1.8 TSI/180 CV (132 kW) e cambio automatico DSG a 6 rapporti. Nel ciclo combinato, i consumi si attestano in questo caso a 6,9 l/100 km e le emissioni di CO2 a 158 g/km. La coppia massima di 280 Nm viene raggiunta fra i 1.350 e i 4.500 giri. Velocità massima: 216 km/h. Con la motorizzazione benzina la Octavia Scout passa da 0 a 100 km/h in soli 7,8 secondi.

 

Manovrabilità eccellente grazie alla moderna tecnogia 4×4 e frizione Haldex 5

 

La Octavia Scout è disponibile esclusivamente con trazione integrale. Stabilità e capacità di trazione, su strada e fuori, sono garantite dalla moderna tecnologia 4×4 basata sulla frizione Haldex 5.

 

Il sistema di trazione integrale funziona in modo intelligente e molto rapido. La centralina calcola in modo permanente la coppia di trazione ideale per l’asse posteriore; la perdita di trazione è pressoché totalmente esclusa, grazie ad un comando preliminare in funzione delle condizioni di marcia.

 

Queste le caratteristiche base: comportamento dinamico, sicurezza attiva ottimale e consumi ridotti. Rispetto alla frizione Haldex 4, finora adottata per la Octavia Scout, la nuova soluzione risulta inoltre più leggera di 1,4 kg.

 

La Octavia Scout è una compagna di viaggio davvero instancabile: la forza motrice è aumentata del 25% fino a raggiungere una massa rimorchiabile di 2 tonnellate. Eccellente anche il valore di pendenza superabile: grazie al maggiore angolo di attacco, di 16,7° per la zona anteriore e 13,8° per quella posteriore, questa versione padroneggia agevolmente anche i terreni più impervi ed estremi.

 

Di serie sulla Octavia Scout è anche il bloccaggio elettronico del differenziale (EDS), che rende ancora più stabile il comportamento della vettura. L’EDS è attivo sull’asse anteriore e su quello posteriore, fungendo da bloccaggio trasversale: se in fase di partenza su terreni insidiosi una ruota slitta, la forza motrice viene trasferita alla ruota sul lato opposto frenando nel contempo in modo mirato quella che sta perdendo aderenza.

 

La nuova Octavia Scout dispone di serie di sistema di controllo elettronico della stabilità. Con il semplice tocco di un pulsante, il sistema ESC può essere regolato in due diverse modalità per adattarsi a specifiche condizioni di guida. Una breve pressione del pulsante per il controllo di trazione (ASR) lo disattiva. Quando lo stesso viene tenuto premuto più a lungo, una speciale modalità dinamica dell‘ESC si attiva favorendo una migliore manovrabilità della vettura. In questa modo, la risposta del sistema ESC è leggermente ritardata.

 

EA888 e EA288 motori di nuova generazione con tecnologia innovativa

 

Il motore benzina della nuova Octavia Scout proviene dalla serie EA888 del Gruppo Volkswagen. Questo propulsore TSI a quattro valvole quattro cilindri, definisce nuovi standard in materia di efficienza energetica, design leggero e potenza di trazione. Permette inoltre minore consumo di carburante e minori emissioni.

 

I motori Diesel provengono della serie EA288, su cui sono stati effettuati alcuni interventi di ottimizzazione. Le modifiche hanno riguardato componenti rilevanti per il sistema dei gas di scarico, quali sistema di iniezione, sovralimentazione e intercooler. I componenti deputati al post trattamento dei gas di scarico, come catalizzatore ossidante e filtro antiparticolato, sono ora collocati in prossimità del motore. Per ridurre l’attrito interno si è fatto uso di guarnizioni dei pistoni con un minor pretensionamento e, per l’albero a camme, di cuscinetti con un coefficiente di attrito particolarmente basso.

 

Anche i nuovi motori Diesel vantano un innovativo sistema di gestione termica. Durante la fase di riscaldamento del motore, testata e basamento vengono raffreddati da circuiti di raffreddamento diversi. Due i vantaggi: i motori raggiungono la temperatura di esercizio in tempi sensibilmente più rapidi e, nella stagione invernale, gli interni della vettura si scaldano più velocemente.

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